Guerra Ucraina – Mulè, sottosegretario Difesa, a 24 Mattino su Radio 24: Italia non entra in guerra
“A chi dice che stiamo entrando in guerra dico che non è così. Stiamo assicurando all’Ucraina un’assistenza di tipo militare, umanitaria e diplomatica che è quello che deve fare un Paese che aderisce, da una parte all’alleanza atlantica e dall’altra aderisce a valori e principi che sono quelli scolpiti nella carta delle Nazioni unite e che non ci possono far indietreggiare di un passo. Bisogna avere il coraggio di chiamare le cose con il loro nome e non essere ipocriti, quella che è in corso in Ucraina è una guerra che è stata scatenata da uno Stato che ha invaso e violato l’integrità territoriale di un Paese senza alcuna ragione. L’Italia sta facendo quello che un grande Paese dell’Occidente deve fare in maniera concorde con gli altri Paesi della Nato”. Lo afferma Giorgio Mulè, sottosegretario alla Difesa, a 24 Mattino su Radio 24.
Guerra Ucraina – Mulè, sottosegretario Difesa, a 24 Mattino su Radio 24: Angosciato, non vedo spiragli di pace
“Sono angosciato perché al di là delle immagini che arrivano dall’Ucraina ci sono i report, i rapporti, le testimonianza, le attività sul terreno, che testimoniano di un incremento delle forze armate russe nel territorio ucraino, si è cominciato ad usare in maniera pesante anche gli aerei, i caccia e quando cominci a sparare i missili per quanto siano teleguidati, i missili non sono mai intelligenti, sulle città scateni delle tragedie che devi mettere in conto perché i primi a farne le spese sono i civili. Sono preoccupato, angosciato, perché quest’escalation terribile è a due ore e mezzo di aereo dall’Italia e non vedo quegli spiragli su cui tutti ci eravamo aggrappati dopo l’incontro dell’altro giorno al confine con la Bielorussia, sembra che questi spiragli si stiano chiudendo rapidamente, quindi bisogna avere la forza di imporre una pace che deve arrivare per evitare un’escalation terribile”. Così Giorgio Mulè, sottosegretario alla Difesa, a 24 Mattino su Radio 24.
Guerra Ucraina – Mulè, sottosegretario Difesa, a 24 Mattino su Radio 24: Conquista Ucraina atto di sopruso che non si può accogliere
“Lo scenario della conquista dell’Ucraina sarebbe all’evidenza una sconfitta ancora una volta dell’Occidente incapace di far ragionare la Russia, c’è un’opzione militare, c’è un’opzione delle sanzioni perché le banche non mettono a tacere i cannoni ma aiutano a farli tuonare di meno, aiutano certamente a portare alla ragione Putin e il regime russo. Io non voglio arrendermi ad un’ipotesi di negoziati che ancora ci può e deve essere con la forza dell’Occidente. Lo scenario della conquista dell’Ucraina è quello deleterio perché significherebbe chinare la testa dinanzi ad un atto di sopruso che non si può accogliere”. Lo ha detto Giorgio Mulè, sottosegretario alla Difesa, a 24 Mattino su Radio 24.
