L’ultima partita di Lou Gehrig sul palco del Teatro Verdi
Nuovo appuntamento di stagione a Monte San Savino con la storia portata sul palco di uno dei più forti giocatori americani di baseball e di colui da cui prende nome la SLA
Giovedì 17 marzo, con inizio alle ore 21:15, nuovo appuntamento di stagione al Teatro Verdi di Monte San Savino con “L’ultima partita – La storia di Lou Gehrig” di e con Mario Mascitelli. A cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, A.S. Monteservizi e Officine della Cultura.
Figlio di due immigrati tedeschi, Lou Gehrig è stato uno dei più forti giocatori americani di baseball, che stabilì molti record in carriera, tra cui quello di giocare per ben 2130 partite consecutive. Tuttavia il suo nome non è ricordato per ciò che ha realizzato in campo, bensì per il fatto che dovette ritirarsi a causa del sopraggiungere di una malattia, la SLA, che fu ribattezzata dopo quell’evento morbo di Lou Gehrig. L’animo, lo spirito, la lotta, la sconfitta, il sorriso al momento dell’addio. Tutto questo potrebbe riassumere la sintesi di uno spettacolo che vuole raccontare una storia vera, o meglio, più storie vere fatte di vittorie, difficoltà e rinunce.
Biglietto intero € 15,00 – ridotto € 13,00. Le riduzioni vengono applicate a: over 65 anni, abbonati teatri Rete Teatrale Aretina, Spettatori erranti, possessori della “Carta dello spettatore FTS”. Riduzione speciale studenti € 8,00. Riduzione under 35 Biglietto Futuro € 8,00.
Informazioni e biglietteria: Monte San Savino, Ufficio Cultura Palazzo Galletti, tel. 0575 8177272 con orario martedì 15:00 > 18:00, mercoledì 10:00 > 13:00 e giovedì 15:00 > 18:00; Arezzo, Officine della Cultura in via Trasimeno, 16, tel. 057527961 e 338 8431111 con orario dal lunedì al venerdì 10:00 > 13:00 e 15:30 > 18:00; online presso il Circuito BoxOfficeToscana e su www.ticketone.it. Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.
La stagione teatrale del Teatro Verdi di Monte San Savino è a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi, con il contributo di Regione Toscana e Ministero della Cultura – Direzione Spettacolo, in collaborazione con Rete Teatrale Aretina e RAT Residenze Artistiche Toscane. La stagione del Teatro Verdi di Monte San Savino può andare in scena anche grazie al sostegno di Coingas SpA, Lapi, Italfimet e Sapori della Valdichiana.