Cipriano (C.E.P) RICHIESTA SPOSTAMENTO DATA AMMINISTRATIVE 2022
Premesso che il Consiglio dei Ministri ha ufficializzato le date delle elezioni amministrative ;
Considerato che le date delle elezioni amministrative, sono previste per :
il 12 Giugno il primo turno; secondo turno il 26 Giugno e referendum sempre il 12 Giugno;
tenendo conto che la decisione del Governo Nazionale, appare diventare rilevante anche per la Sicilia, dove sono chiamati al voto 120 Comuni ;
Considerata che la Regione Siciliana ha autonomia nella decisione della data del voto, ma pare emergere la volontà di uniformarsi ( secondo talune dichiarazioni del Presidente Nello Musumeci):
Considerate che le affermazioni che emergono dalla stampa, attribuite al Presidente Musumeci, risulterebbero le presenti : “Contiamo, anche per economizzare e per stimolare il ricorso al voto, di poterci allineare al giorno al giorno dell’election day”
Tenendo conto che la problematica relativa allo stimolo al voto è più legata alla qualità delle persone candidate e chè le ultime tendenze, parlano di una attribuzione di voto più che ai simboli dei partiti tradizionali al valore singolo delle persone;
Tenendo conto che si ritiene fuorviante un’allineamento al voto dell’election day della Regione Siciliana – poichè vi è ragionevolezza di tener conto anche il periodo di previsione bilancio dei vari comuni – e l’autonomia decisionale sulla convocazione delle elezioni, ci permette di stabilire in maniera autonoma la data;
tenendo conto che i bilanci di previsione e loro approvazione, sono stati prorogati al 31 maggio prossimo venturo e la gran parte dei comuni ci risultano ancora al lavoro ;
tenendo conto che nell’approvazione dei bilanci di previsione è naturale prendere in considerazione anche la fase di fase di ripartenza del dopo pandemia e chiarire gli aspetti legati alle eventuali agevolazioni da attribuire al caro prezzi dovuto alla guerra in corso da Ucraina e Russia ;
Considerato che negli emendamenti al Dl Milleproroghe, approvati dalle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio della Camera, tra le principali modifiche riguardanti gli Enti locali vi è la proroga al 31 maggio 2022 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2022-2024.
Attestate le spiegazioni dell’On.le Pella Roberto, vice Presidente Vicario Anci e Sindaco di Valdengo (BI in merito allo slittamento dell’approvazione dei bilanci al 31 maggio 2022 ;
Considerate che le spiegazioni dell’On.le Pella Roberto, sono le presenti :
“Lo slittamento dell’approvazione dei bilanci al 31 maggio si è resa necessaria in virtù dell’aumento vertiginoso dei costi dell’energia”.
Considerato che viene poi prorogato al 31 dicembre il termine dal quale diventa obbligatoria la gestione in forma associata delle funzioni fondamentali dei piccoli Comuni;
Considerato che viene, inoltre, estesa al 2022 la possibilità per le regioni e le province autonome di anticipare l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione;
Considerato che viene poi spostato dal 30 marzo al prossimo 31 maggio il termine entro il quale le regioni dovranno comunicare alla Ragioneria generale dello Stato la certificazione dell’avvenuta realizzazione degli investimenti effettuati nell’anno 2021 ai fini del ripiano dei disavanzi regionali degli anni 2014 e 2015.
Considerate le strette tempistiche da parte dei componenti dei comuni siciliani, per ragionare su tutte le questioni inerenti toccate, in considerazione anche della delicatezza degli argomenti su cui ragionamenti ed approvazioni vanno fatte con la dovuta tranquillità senza lasciare le incombenze ai prossimi sindaci a venire ;
CONSIDERATO E PREMESSO TUTTO CIO’
Il Comitato Etico Popolare, nei panni del suo Presidente Antonio Cipriano, invita e chiede, sulla base di quanto significato a spostare la considerazione della data 12 giugno per le amministrative siciliane, prendendo in considerazione la data del 26 Giugno come primo turno od al massimo la prima settimana di luglio, per garantire le dovute maglie larghe e la naturali convocazioni delle parti sociali e del terzo settore da parte degli stessi Comuni a cui corre l’obbligo della convocazione e della partecipazione che deve essere naturalmente anche garantita nel suo incontro tra la proposta di domanda e la soluzione offerta per determinare le risposte migliori a favore dell’utenza, del cittadino più debole e delle categorie economiche, produttive, agricole, industriali, turistiche ecc…
In attesa di risposta scritta alla nostra proposta ed auspicando la tenuta considerazione e l’approvazione della medesima in base alle considerazioni effettuate, vogliate gradire i nostri più distinti ed etici saluti ;
NB:https://www.anci.it/wp-content/uploads/2022_02_20_Prima-nota-su-Dl-Milleproroghe.pdf
Addì 1 aprile 2022
P/Comitato Etico Popolare
Firma il Presidente Antonio Cipriano