Sino a pochi mesi fa, i figliocci di “madre” Terra e di “padre” Bergoglio, si reputavano ecologisti e sognavano svolte green e transizioni ecologiche. Si vantavano di spostarsi su monopattini, biciclette, auto elettriche, cammelli e somari, di consumare alimenti biologici, equosolidali a km zero e di abbracciare alberi e animali in segno di solidarietà nei confronti di mamma Gaia. Ora, perché l’Impero del “bene” a Stelle e Striscie ha chiesto e preteso l’autoinchiappettamento dell’Europa e contemporaneamente il posizionamento a 90 gradi del cattivissimo Impero del male Russo, gli (a questo punto ex) “gretini” occidentali, oltre ad aver stranamente perso la parola, si sono detti disposti ad inghiottire centrali a carbone, trivelle, rigassificatori e OGM. I più arditi, hanno addirittura confessato di essere disposti a rinunciare al bene supremo dell’aria condizionata. Poi dicono che darsi la zappa sui piedi non è più di moda.
Gianni Toffali