L’amministrazione comunale della Città di Cassano All’Ionio, guidata dal sindaco Gianni Papasso e il Confidi Calabria, presieduto da Pasquale Nigro, hanno organizzato per sabato 23 aprile prossimo, alle ore 21:00, presso il Teatro Comunale, un evento musicale a scopo benefico per aiutare i bambini ucraini che fuggono dal conflitto bellico. Nel corso della serata, non mancheranno momenti di riflessione sulla tragedia dovuta agli effetti nefasti della guerra in atto, che sta provocando morti e distruzioni di intere città, da parte dei rappresentanti istituzionali che interverranno.
L’appuntamento in questione, presentato negli ambienti del Palazzo di Città, è l’espressione del progetto solidale “Rime per un sogno” portato avanti già da tempo da Confidi Calabria insieme ad altre associazioni. Una iniziativa, sicuramente lodevole, che si muove nel territorio calabrese proponendo, in particolare, la musica come strumento per fare del bene.
E’ un Tour itinerante che farà tappa a Cassano, che diventa una campagna di raccolta fondi con lo scopo di infondere speranza, sensibilizzare verso le difficoltà collettive e valorizzare le idee meritevoli dei giovani volontari che operano nel territorio. La Musica, come strumento universale di armonia tra i popoli, che, anche nella situazione che il Mondo intero sta vivendo per la guerra tra la Russia e L’Ucraina, viene messa a disposizione come univoca partitura di finalità benevoli.
“Rime per un Sogno – Dove c’è Musica “, è un concerto solidale finalizzato a promuovere la raccolta fondi per l’Ucraina, per fornire sostegno alla fraterna popolazione ucraina, d’intesa e con la collaborazione dell’Associazione Sociale Ucraina Calabrese. Gli amministratori cassanesi, che già da subito si sono attivati su tutto il territorio comunale con altre iniziative di solidarietà verso il popolo dell’Ucraina, unitamente al presidente di Confidi Calabria, nell’occasione, hanno rivolto l’invito alla comunità a partecipare all’evento e come sempre, a contribuire con la generosità che l’ha sempre contraddistinta a donare volontariamente quanto possibile per la causa nobile destinata ad aiutare i bambini dell’Ucraina.