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SADDAM HUSSEIN, MUAMMAR GHEDDAFI, SILVIO  BERLUSCONI, E WLADIMIR …PUTIN

Al di là del Covid di cui praticamente la stampa non ne parla quasi più anche se, tutti i giorni, i morti in Italia vanno quotidianamente ben oltre le centinaia, viene spontaneo chiederci se la nostra esistenza – e ciò da quasi un trentennio a questa parte –   abbia dovuto essere continuamente “ossessionata” da quattro-cinque personaggi, di cui  alcuni sono già passati ad altra vita, mentre altri sono in attesa della… scadenza sulla base di un  disegno divino, oltre che bellico…per chi ha scatenato la guerra.

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Un appunto lo faccio anche a me stesso che, da oltre 30 anni, sono costretto a toccare dette tematiche provando persino vergogna in quanto, pare davvero inimmaginabile, che non si possa parlare d’altro. Ma i giorni che verranno saranno tutti all’insegna di questi argomenti o, ad un certo punto, si dovrà cambiare registro per vivere ?

Ora Putin si sta “attrezzando” per far fuori Zelensky ed i suoi familiari e, quest’ultimo, anche se in cuor suo forse lo pensa come lo pensiamo tutti noi, vuol farlo fuori militarmente sul campo.

Senza tediare ulteriormente, mi par di poter dire che, nel 21esimo secolo, una decisione debba essere presa molto velocemente da parte dei popoli liberi.    Biden che, lo confesso, mi è sembrato fino ad adesso, un uomo debole e malfermo  persino sulle gambe, mi ha improvvisamente  cambiato detta mia convinzione: ha preso una decisione che, a mio avviso, sia pur a costo di molto sangue umano, mira a creare una linea di demarcazione fortissima fra i popoli liberi e quel “depravato” (Parole di Biden)  di un dittatore che, malgrado faccia propaganda contraria ingannando i russi, è alle corde: egli infatti sta intaccando le sue riserve ad evitare il fallimento della Russia  (richiesta di pagamento in rubli docet, e ciò solo nel suo interesse e non per danneggiare anche  i compratori del suo gas, tra l’altro violando i contratti di fornitura  !)

Anche il Papa ne ha le tasche piene di questo assassino e sono convinto che, in cuor suo, Egli stia anticipando cristianamente la preghiera dei defunti, alias il “Requiem aeternam”, per questo scellerato sterminatore di esseri umani e dello stesso Creato che, buttiamola sul “sarcasmo”,  Gli viene distrutto dopo averlo sapientemente creato…

Arnaldo De Porti

Belluno Feltre

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