SENATO, FERRARA (M5S): CHI MI DEFINISCE FILO-RUSSO MI OFFENDE E MI DIFFAMA
Roma, 12 maggio – “Giudico gravemente offensivi, denigratori e diffamatori – tanto più in tempo di guerra – gli articoli giornalistici che mi definiscono filo-russo o filo-putiniano. Una falsità assoluta, dimostrata dai miei pubblici interventi in cui ho sempre condannato con la massima fermezza la criminale, ingiustificata e inaccettabile aggressione russa all’Ucraina ordinata da Putin. Una posizione sostenuta non solo a parole ma con la mia azione politica, come dimostra il mio voto a favore dell’invio di armi all’Ucraina per consentirle di esercitare il suo legittimo diritto di autodifesa previsto dall’art.51 della Carta delle Nazioni Unite. Se la mia critica del 2019 alle sanzioni contro la Russia in quanto dannose all’economia italiana sono la prova del mio essere filo-russo o filo-putin, ricordo che questa era la posizione ufficiale del governo italiano e della maggioranza dei parlamentari”.
Lo dichiara il senatore Gianluca Ferrara, vicepresidente del gruppo M5S Senato per l’area internazionale e già capogruppo cinquestelle nella Commissione Affari Esteri.
“In tempo di guerra – prosegue Ferrara – o stai da una parte o stai dall’altra, tertium non datur. Ma chi ragiona in pace sa giudicare le responsabilità di entrambe le parti. Le mie note posizioni critiche verso la politica estera degli Stati Uniti e della Nato, in particolare rispetto alle guerre in Iraq, Afganistan e Libia, non significano assolutamente che io sostenga in alcun modo la folle aggressione militare ordinata da Putin. ‘Penso che non dobbiamo in alcun modo mettere in discussione la nostra collocazione euro-atlantica. Vedo però diffondersi, soprattutto sulla scia emotiva di questa guerra, un vetero-atlantismo di stampo fideistico che, unito a un oltranzismo bellicista, rischia di portare ulteriori guai a noi e ai nostri alleati’. Queste recenti parole del presidente Conte esprimono perfettamente la mia posizione, che è quella di tutto il M5S e che nulla hanno a che vedere con l’intollerabile e ingiustificabile posizione di chi strizza l’occhio alla Russia. Netta condanna di Putin, pieno sostegno all’Ucraina e alle sanzioni contro la Russia, forte richiamo a non alimentare una pericolosa escalation militare e di non abbandonare mai la via diplomatica, l’unica percorribile per arrivare al più presto alla pace. Questo sono io, questo è il M5S. Il resto è diffamazione. Tutti i miei colleghi del MoVimento e della Commissione Esteri, anche degli altri partiti, conoscono la mia correttezza nello svolgimento del mio lavoro parlamentare. Se avrò mai l’onore e l’onere di presiedere la Commissione Esteri del Senato, a maggior ragione manterrei una posizione superates di massima garanzia nei confronti di tutte le forze e le posizioni politiche”, conclude il senatore Ferrara.