È in scena sabato 14 maggio alle ore 21 Panni sporchi, scritto e interpretato da Marco Paoli e diretto da Simone Precoma. Il cast è impreziosito dal talento di Francesca Olivi e Manuele Pica.
Editato nel 2016, lo spettacolo ha debuttato a Cosenza nel febbraio 2020. La pandemia da COVID-19 ha interrotto bruscamente la tournée in Calabria, stop a cui sono seguiti i dolorosi e lunghi periodi di assoluto immobilismo per il teatro. Dall’inizio del 2022, però, ecco il palcoscenico del San Leonardo di Viterbo e del Teatro Giotto di Borgo San Lorenzo e, sabato 14 maggio con una nuova compagnia, lo spettacolo va in scena alla Sala Petrolini di Castel Gandolfo.
Scritto e interpretato da Marco Paoli, attore regista e attualmente direttore artistico del Microscena di Borgo San Lorenzo. La regia è affidata a Simone Precoma. Tra le ultime direzioni c’è “T.R.E.N.T.A. Volte Buonanotte” concerto /spettacolo di Simone Gamberi prodotto dalla Band & Theatre Company. Nel 2021 è finalista del Premio Fantasio, festival internazionale di regia teatrale (Trento).
Il cast
Francesca Olivi, attrice teatrale, cinematografica e televisiva con film, serie televisive e spot pubblicitari. Pluripremiata per il suo primo cortometraggio “E’ giusto così” Premiato in diversi Festival Italiani e Stranieri e acquistato da Sky Universal.
Manuele Pica, apprezzato a teatro e al cinema, come attore, regista e sceneggiatore. Tra le sue numerose partecipazioni ricordiamo al cinema con Anime Spezzate e La Radio del Cuore per la regia di M. Pica. Serie TV coma I Cesaroni o Don Matteo e a teatro negli ultimi tempi con “Una Partita a scacchi” di G. Giacosa regia di C. Ettorre, “Il mio amico cane” testo e regia di M. Paoli e “Il Calapranzi” di H. Pinter regia di R. Stella.
Nel 2013 vince il premio Premio Critica Cortus 2013 “Miglior Corto” con “La Radio Del Cuore”. Cinema, teatro e TV anche per Giorgia Fabiani, apprezzata in “Immaturi (La Serie)” diretta da Paolo Genovese o a teatro con “Tempeste” (nei ruoli di Desdemona e Celia) per la regia di Loredana Scaramella e Ivan Olivieri.
C’è anche la moda per Marta Marino: modella con 19th street per Wella nel 2017, al cinema l’abbiamno vista in “No one is innocent” – regia di M. Bolognesi. In televisione “Il ristorante degli chef” Rai2 – regia Giuseppe Bianchi e a teatro “Amori reali e immaginari” Spettacolo – regia, drammaturgia, direzione musicale F. Ricci.
Le muciche sono di Simone Gamberi e Band & Theatre Company. Gambieri, direttore artistico e co-fondatore della Fucina Creativa dei Giardini di Ararat insieme a Laura Belli è vincitore nel 2020 del concorso nazionale ‘Je so Pazz – Premio Pino Daniele’
Panni sporchi
Siamo in una lavanderia self-service a gettoni e Lorenzo, uomo sulla quarantina, rimane bloccato per un guasto alla lavatrice e resta in attesa del tecnico per la manutenzione e a guardia del suo bucato! Nell’attesa incontra vari personaggi che per motivi diversi frequentano la stessa lavanderia espressa: Vasco, barbone che in pratica lì ci vive a causa di una recente e dolorosa separazione dalla moglie. Valentina, spogliarellista e aspirante editrice, costretta a lavare, asciugare e stirare i vestiti che indossa per recarsi ad un appuntamento di lavoro fondamentale. Antonella, il primo amore di Vasco, che non ha mai smesso di amarlo e infine Amanda, la sua ex, che si reca nella lavanderia proprio per chiudere definitivamente la relazione che Lorenzo “fatica” a considerare conclusa.
In contro tesi col proverbio secondo il quale “I panni sporchi si lavano in casa” tutti i personaggi si trovano a raccontare le proprie vicende, le proprie piccole e grandi tragedie agli avventori di questa lavanderia a gettoni.
Un “non luogo” dove un’umanità smarrita e “centrifugata” si ferma per un istante, abbassa le difese e scopre di vivere in una società che lascia sempre meno spazio ai sogni, alle aspirazioni personali e che obbliga a scelte che poco hanno a che fare con la poetica dell’esistenza. Lavarsi la coscienza, quindi, dà ai personaggi, la possibilità di sperare e sognare un futuro migliore, un domani in cui la ruota della vita possa girare a proprio favore. Un po’ come il cestello della lavatrice che gira, gira e lava i panni sporchi!
Note di regia
“Ho concepito lo spazio scenico come un prolungamento del mio punto di vista.
L’ingresso e la scenografia sono studiati per far sentire il pubblico parte integrante della scena e dentro alla lavanderia. Diventa così un “non luogo” dove si sperimenta e coltiva la vicinanza e l’evoluzione. È così per tutti i personaggi, tranne che per Amanda, lei rappresenta una parte di quel mondo che rifugge l’evoluzione e il confronto ed è così che solo “gli altri” troveranno un riscatto umano e professionale. La partecipazione diventa ancora più “interattiva” grazie alle musiche concepite come parte integrante della scena. Il pubblico “si troverà alle orecchie” le stesse cuffie del protagonista…”
Simone Precoma
Teatro “Sala Petrolini” – Via Prati, 6 – Castel Gandolfo, ore 21. Prenotazione consigliata al 3703092227.