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A Sua immagine? Milano, incontro pubblico lunedì 23 maggio

Pierangelo Sequeri e Matteo Schianchi incontrano Alberto Fontana e Giovanni Merlo

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Milano, 20 maggio 2022 – Sarà Mons. Pierangelo Sequeri insieme a Matteo Schianchi che – accolti da don Mauro Santoro nella splendida cornice della chiesa di San Giorgio al Palazzo di Milano – si confronteranno con Alberto Fontana e Giovanni Merlo per continuare a riflettere sui cambi di paradigmi. Con ingresso libero, tutti sono invitati a partecipare lunedì 23 maggio dalle ore 17.30 al dibattito che si è aperto con la presentazione del libro A Sua immagine? Figli di Dio con disabilità.

 

Curato da un parterre d’eccezione, laici e cattolici, il libro richiama l’attenzione su temi di natura complessa e che parte dal messaggio dell’enciclica di Papa Francesco che introduce risposte alle riflessioni affrontate nel libro che porta il lettore alla ricerca di nuovi paradigmi sulla disabilità: “essere capaci di riconoscere ogni persona come unica ed irripetibile, al di là del limite fisico”.

 

Un nuovo punto di vista, una nuova visione che vuole evidenziare il rapporto fede-disabilità all’interno del significato teologico dell’uomo nella sua relazione con Dio.

 

Alberto Fontana e Giovanni Merlo, curatori del libro dichiarano: “la Bibbia dice che “Dio creò l’uomo a sua immagine. Come, quindi, comprendere il dolore delle malattie e le difficoltà con cui la natura colpisce i nostri corpi? Di fronte all’esistenza del male potrebbe essere legittimo pensare ad una Divinità inesistente o indifferente. Una prospettiva che ci potrebbe portare a considerare un mondo con le sue regole naturali, dove Dio (se esistente) affidi al caso, nel cosmo e nella natura, le combinazioni del proprio divenire. Quello che in questo percorso di riflessione, fatto di tante domande e poche risposte, abbiamo forse capito è che, nella visione cristiana, Dio non è indifferente o lontano, ma non sottrae l’uomo alla sua libertà e alla sua responsabilità. Il nostro compito sembra essere quello di riconoscere la bellezza presente nella natura del mondo e di tutelare il Bene, in qualsiasi forma essa si manifesti.”

 

All’interno di questa cornice il tema del saggio è il cambiamento. Sino ad oggi, le dichiarazioni ufficiali della Chiesa come quelle sulla teologia della disabilità, hanno oscillato fra due posizioni scomode: da un lato disabilità come colpa o peccato, dall’altro disabilità come strumento di redenzione. Come superare allora la mera retorica dell’inclusione per giungere a comprendere una volta per tutte che ciascuno, a prescindere dalle proprie disabilità e abilità, deve essere riconosciuto come essere unico ed irripetibile?

 

Ledha che da oltre 40 anni lavora per la tutela dei diritti delle persone con disabilità per costruire una società accogliente ed inclusiva per tutti è la promotrice di A Sua Immagine? Figli di Dio con disabilità, edito da “La vita felice” e pubblicato nell’aprile 2022. Durante l’incontro sarà possibile acquistare il libro i cui diritti e fondi sono interamente devoluti a Ledha.

 

Tutte le informazioni sul libro sono disponibili sul neonato blog “A Sua immagine?” www.asuaimmagine.it. Uno spazio per continuare il viaggio con gli stessi autori fatto di incontri, riflessioni su temi che toccano il senso ed il significato del nostro essere al mondo, a prescindere dalle proprie abilità o disabilità. Aperto per un dibattito interattivo con i lettori, il blog è già ricco di articoli che suggeriscono letture, film, camei e, non ultima, l’agenda degli appuntamenti live dove incontrarsi e confrontarsi.

 

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Pierangelo Sequeri è figlio di due musicisti (il padre era concertista di violino e la madre una pianista) e ha studiato a sua volta violino e composizione parallelamente alla sua vocazione religiosa. Ordinato sacerdote nel 1968 ha proseguito gli studi, ottenendo un diploma in biblioteconomia musicale all’Università di Urbino, e un dottorato in teologia nel 1972. Dal settembre 2012 è preside della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, dove è anche professore ordinario di teologia fondamentale; è inoltre incaricato di estetica teologica presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. È inoltre direttore della rivista “L’ErbaMusica” (trimestrale di pedagogia speciale e cultura musicale). A parte gli argomenti teologici e filosofici, i suoi studi si orientano ai temi di confine tra le scienze religiose, la filosofia, la psicologia e l’estetica. Dal 2010 al 2014 ha fatto parte della Commissione internazionale di inchiesta su Međugorje. Dal 15 agosto 2016, nominato da papa Francesco, è preside del Pontificio istituto Giovanni Paolo II. Dal 4 giugno 2021 è consultore del Sinodo dei vescovi.

 

Matteo Schianchi ha studiato storia sociale della disabilità all’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi ed è ricercatore all’Università degli Studi Milano-Bicocca. Sui temi della disabilità ha pubblicato, oltre a diversi articoli: La terza nazione del mondo (2009), Storia della disabilità. Dal castigo degli dèi alla crisi del welfare (2012), Il debito simbolico. Una storia della disabilità in Italia tra Otto e Novecento (2019), Disabilità e relazioni sociali. Temi e sfide per l’azione educativa (2021). Collabora con Ledha, di cui è responsabile della Mediateca.

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