A un anno dalla pubblicazione, Antonella Casaburi svela: “Il seguito di ‘Mirari’ avrà per protagonisti nuovi borghi cilentani”.
Un anno fa, il 24 maggio 2021, l’editore romano Lastarìa, in collaborazione con l’Agenzia Letteraria Delia, dava alle stampe “Mirari”, l’esordio letterario della cilentana Antonella Casaburi. Il romanzo, che narra la storia di sei sconosciuti viaggiatori le cui vite si intrecciano su un treno diretto nel Cilento, si è rivelato subito un folgorante successo letterario: presentato in tutta Italia e recensito dalla critica nazionale, è stato protagonista del Salone internazionale del Libro di Torino e della Fiera del Libro di Roma. “Non p un caso che il mio romanzo sia dedicato al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano: il Cilento non è un semplice sfondo alla trama, ma è l’ indiscusso protagonista intorno a cui ruota l’intera narrazione. i paesaggi di Paestum e Agropoli che si affacciano dal finestrino, la villa alle spalle della Torre di Velia, Sapri e gli altri borghi descritti…sono loro i protagonisti.” Entro fine anno uscirà il seguito di ‘Mirari’, ma l’autrice non svela i luoghi in cui si svolgeranno le nuove vicende; conferma però che alcuni resteranno protagonisti, come la villa affacciata sul mare alle spalle dei Velia, e aggiunge: “Altri nuovi se ne stanno aggiungendo; si tratta di luoghi in cui ‘Mirari’ è stato presentato: borghi che talvolta non conoscevo, o che ho riscoperto; incantevoli scorci di Cilento che hanno catturato il mio interesse fino a decidere di renderli sfondo ideale per le nuove vicende di Giulia e degli altri protagonisti.
Il Cilento è territorio ricco di aree protette, bellezze naturali e biodiversità, un patrimonio unico e prezioso da fruire e tutelare. Un ‘paesaggio culturale’ che si affaccia sulla costa, carezza morbide colline e si erge su zone montuose solcate da vallate in cui scorrono fiumi e si si celano grotte di origini carsiche. Una geoparco che con la magnificenza di Paestum e Velia testimonia la grandiosità della Magna Grecia, è luogo di nascita della Dieta Mediterranea, e offre occasioni uniche di percorsi naturalistici che dal mare portano alla montagna. Il mio romanzo Mirari è una ‘guida narrata’ per i viaggiatori e per gli stessi cilentani che vogliano scoprire le innumerevoli ricchezze naturalistiche, archeologiche ed enogastronomiche offerte dal Parco. Il primo compleanno di ‘Mirari’ ricade proprio nel giorno dedicato ai Parchi; ‘Mirari’ ha svolto e sta svolgendo il compito di promuovere il territorio cilentano dentro e fuori la nostra provincia, e sono convinta che, come ‘Mirari’ ha fatto, anche il seguito riuscirà a dare voce e visibilità a nuove tematiche e nuovi borghi del Parco del Cilento”
http://www.lastaria.it/mirari/