In questi giorni il Marocco ospita la prima riunione riunione ministeriale degli Stati africani che si affacciano sull’Atlantico , che vedrà la partecipazione di 21 paesi della costa atlantica, di cui una quindicina rappresentati a livello ministeriale, ha affermato martedì il Ministero degli Affari Esteri, della Cooperazione africana e marocchini residenti all’estero. Questo evento sarà l’occasione per concepire una visione africana comune su questo spazio vitale, per promuovere un’identità atlantica africana e per difendere con una sola voce gli interessi strategici del Continente, sottolinea il ministero in un comunicato stampa. I lavori di questa riunione ministeriale ruoteranno attorno a tre temi, ovvero: “Dialogo politico, sicurezza e sicurezza”, “Economia blu e connettività” e “Ambiente ed energia”. In un incontro bilaterale con il Ministro degli Esteri del Togo , il Signor Dussey ha annunciato l’apertura di una consolato nel togolese nel sud Marocco . Secondo le agenzie stampa il Ministro del Togo ha dichiarato che “Questo passo riflette ancora una volta il costante sostegno della Repubblica del Togo all’integrità territoriale del Regno del Marocco e i forti legami che uniscono i due Capi di Stato, Sua Maestà il Re Mohammed VI e suo fratello, Sua Eccellenza il Sig. Faure Gnassingbé , Presidente della Repubblica del Togo” inoltre il Signor Dussey “ha insistito sull’imperativo del rispetto degli standard e delle procedure all’interno degli organi dell’Unione Africana (UA), riaffermando la rilevanza della decisione 693 del Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell’UA del luglio 2018, che ha consacrato l’esclusività dell’ONU come cornice per la ricerca di una soluzione al conflitto regionale attorno al Sahara marocchino.”
E un grave errore per la nostra diplomazia ancora sottovalutare le potenzialità del Marocco che si pone come Nazione mediterranea, araba, africana e mediterranea. Ben vengano allora le prese di posizione di partiti politici italiani , come “Democrazia e Sussidiarietà ” che in questi giorni ha lanciato una petizione (qui il link) per chiedere l’apertura di un consolato , a vocazione economica nel Sud del Marocco. Non sarebbe una rottura delle nostra tradizione ma un bene per le nostre imprese .
Marco Baratto