Sedici azzurri al Grand Slam a Budapest
A partire da venerdì il Grand Slam a Budapest metterà a confronto 400 atleti di 62 nazioni e per l’ungherese Laszlo Toth coinciderà anche con la prima uscita da presidente dell’European Judo Union. È una partecipazione importante anche quella dell’Italia che salirà sui tatami della Laszlo Papp Arena con 16 atleti. Si tratta di Giulia Carna, Giulia Pierucci (52), Thauany David Capanni Dias, Miriam Boi (57), Alice Bellandi, Giorgia Stangherlin (78), Angelo Pantano, Andrea Carlino (60), Elios Manzi, Mattia Miceli (66), Fabio Basile, Giovanni Esposito (73), Antonio Esposito, Tiziano Falcone (81), Christian Parlati (90), Kwadjo Anani (100), seguiti da Raffaele Parlati (Capo allenatore maschile), Francesco Bruyere (Capo allenatore femminile), Alessandro Comi, Antonio Ciano, Corrado Bongiorno (tecnici), Stefano Bonagura (medico), Virginia Vecchi (fisioterapista).
Le gare saranno trasmesse in diretta ed in replica su Sky con la seguente programmazione.
Venerdì 8: Live ore 17.00 Sky Sport Action; Replica sabato ore 7.00 Sky Sport Action
Sabato 9: Live ore 17.00 Sky Sport 254; Replica ore 23.15 Sky Sport Action; Replica domenica ore 6.30 Sky Sport Action; Replica domenica ore 11 Sky Sport Arena
Domenica 10: Live ore 17.00 Sky Sport 254; Replica ore 23.45 Sky Sport Arena; Replica lunedì ore 10.00 Sky Sport Arena.
Le telecronache saranno a cura di Ivano Pasqualino e Ylenia Scapin
Il commento di Raffaele Parlati: “Iniziare la qualificazione olimpica con una gara di altissimo livello come il Grand Slam a Budapest è una bella sfida, veniamo da un periodo estremamente difficile anche se segnato da belle prestazioni come quella agli Europei. Sono sicuro che i ragazzi sapranno farsi valere”.
Il commento di Francesco Bruyere: “È il primo torneo di qualificazione olimpica per Parigi 2024, il primo di una lunga serie. La squadra femminile è priva di 3 elementi importanti, Scutto, Milani e Giuffrida, a causa di problemi di salute che recupereremo molto presto. Abbiamo inserito alcune giovani atlete come Giulia Carnà che sta preparando il mondiale juniores, ma che potrà sicuramente ben figurare anche su questo grande palcoscenico. Tante le atlete iscritte con i propri club di appartenenza grazie all’apertura totale voluta dalla Direzione Tecnica Nazionale. Si incomincia, Parigi è vicina non c’è fretta, ma come si suol dire chi ben comincia…”.
Il commento di Ylenia Scapin: “Questo sarà probabilmente il primo vero appuntamento in chiave Olimpica. In Mongolia è stato sicuramente un ottimo torneo, ma Budapest sarà il vero inizio. Torneo europeo, centralissimo. Per quanto mi riguarda una cronaca di nuovo in coppia con Ivano Pasqualino e quindi la certezza di assistere e accompagnare un grande spettacolo. Giappone schierato e di nuovo presente. Per la nostra squadra un test importante in previsione di un mondiale che quest’anno è stato posticipato e quindi permetterà di fare i giusti correttivi proprio alla luce di occasioni di altissimo livello come questo torneo. Siamo carichi e pronti a commentare i nostri ragazzi che raggiungeranno il blocco delle finali”.