Giornata dell’Alfabetizzazione, Antonella Casaburi: “Promuovere l’alfabetizzazione digitale”
L’8 settembre si celebra la Giornata Internazionale dell’Alfabetizzazione, una ricorrenza che pone l’attenzione su uno dei diritti fondamentali dell’uomo: l’istruzione, strumento fondamentale per sradicare la povertà e per favorire il progresso sociale e umano. “Fino a pochi decenni fa i cilentani, figli di una terra meravigliosa ma isolata geograficamente e culturalmente, erano in gran parte illetterati. L’accesso all’istruzione era riservato alle classi più abbienti, e la popolazione non sapeva né leggere né scrivere ” afferma la docente e scrittrice di origini cilentane Antonella Casaburi, autrice del libro Mirari, romanzo presentato al Salone Internazionale del libro di Torino, Alla Fiera del Libro di Roma e alla Fiera Internazionale del Libro di Praga. “La cultura negata è una condanna a una vita misera. Oggi, che l’istruzione è divenuta obbligatoria, c’è un nuovo tipo di analfebetismo : quello digitale. Subdola e digitale, questa ‘non conoscenza’ limita le capacità di realizzazione personale, isola le persone che, pur istruite, nell’ultimo decennio non si sono avvicinate ai più moderni strumenti informatici. Ritengo che quello digitale sia, oggi, il nuovo tipo di alfabetizzazione da combattere”, conclude Antonella Casaburi.