Tra i decenni più produttivi della musica Pop a livello internazionale, vi è sicuramente il primo dei 2000, che tra innovazione, sperimentazione, contaminazione di generi e stili e one-hit wonders, si è reso straordinariamente iconico, nonché precursore delle attuali forme espressive, attraversando Paesi, culture e generazioni. Ed è proprio alla prima decade del nuovo millennio che Ruggero Ricci, dopo aver intriso di grinta, emozione e incanto le più suggestive piazze d’Italia nel fortunatissimo “Coccodrilli Summer Tour”, dedica “2000” (Orangle Records/Ingrooves/Universal Music Italia), il suo nuovo singolo disponibile in radio ed in tutti i digital store.
La carica sensoriale dell’indie contemporaneo si intreccia deliziosamente alla psichedelia dell’elettronica e alla travolgente ballabilità della dance-funky dal forte richiamo anni ’80, tessendo di ricordi, sentimenti, sogni e speranze il tappeto sonoro di un impeccabile testo d’autore che invita alla riflessione.
Nato dall’esigenza dalle striature malinconiche dell’artista romagnolo di ricordare il periodo più spensierato e, per certi versi, più complesso della sua vita, quello della crescita, dell’evoluzione personale e del passaggio all’età adulta, “2000”, prodotto dall’immancabile e ineccepibile tocco di Max Giorgetti e presentato in anteprima nazionale lo scorso 27 Agosto sul palco di piazzale Roma di Riccione, in occasione della finalissima del prestigioso contest Una Voce per l’Europa in cui Ricci era ospite d’eccezione, vuol essere un inno destinato ai millenials, ma più in generale, a tutti coloro che non accettano più di nascondersi dietro ad etichette e categorizzazioni, ma che, con coraggio e dignità, fanno sentire la propria voce, il proprio grido di libertà, mostrando al mondo la forza indistruttibile di chi non smette di credere nei sogni, in un’epoca storico-sociale in cui le nuove generazioni vengono spesso messe all’angolo.
Sul concetto chiave di “nostalgia”, la penna iconografica, la tecnica irreprensibile e la vocalità travolgente di Ruggero Ricci, disegnano scenari vividissimi, descritti con minuzia in ogni minimo dettaglio, capaci di trasfigurarsi a livello percettivo, accompagnando l’ascoltatore in un tour emozionale di immagini, ricordi e stati d’animo, da cui è impossibile non farsi affascinare.
«Questo brano – dichiara l’artista – significa molto per me. Nasce dal meraviglioso mix di sensazioni che provo ripensando ai primi anni del 2000, ma soprattutto, dal desiderio di esprimere a gran voce che i giovani d’oggi devono essere ascoltati, perché hanno tutto il diritto di esprimere a gran voce la loro essenza, i loro desideri, le loro inclinazioni».
Sfumature cromatiche capaci di generare un quadro emozionale impressionistico che coinvolge e rapisce i sensi, si susseguono su un arrangiamento catchy che presenta repentini cambi di scena, sorprendono l’ascoltatore e conferendo al brano quella frizzantezza e quel dinamismo necessari per salutare la stagione estiva, così come un’epoca, traendone ogni insegnamento per affrontare al meglio i nuovi capitoli del libro della nostra vita.
“2000” è accompagnato dal videoclip ufficiale, girato dall’abilità creativa di Riccardo Sanmartini e presentato in anteprima nazionale da TGCOM24, che sarà disponibile su YouTube nel corso dei prossimi giorni.
Magnetico, coinvolgente, versatile e dotato di un’impronta stilistica immediatamente riconoscibile, Ruggero Ricci riconferma il suo talento e la sua abilità autorale con un brano in grado di smuovere gambe, cuori e menti in meno di tre minuti, un riuscitissimo patchwork di nostalgia, sensualità, grinta, sentimenti e speranze verso un domani migliore.