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PRESENTATA LA NUOVA CONE BEAM CT ACQUISTATA DALLA RADIOLOGIA DEL BURLO GRAZIE AL CONTRIBUTO DEI ROTARY E LIONS DELLA VENEZIA GIULIA E DALLO SPETTACOLO “UN DONO DI NATALE”

Grazie ai fondi raccolti dallo spettacolo tenutosi al Teatro Rossetti nel dicembre 2021, con protagonisti la Mezzosoprano Daniela Barcellona e il direttore Alessandro Vitiello, e alle donazioni dei soci Rotary e Lions della Venezia Giulia e di numerose aziende, il reparto diretto dal dottor Claudio Granata, potrà contare su un macchinario all’avanguardia che consente esami radiologici di altissima qualità e con minima esposizione ai raggi X.

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È stata presentata stamattina in una conferenza stampa la nuova Cone beam CT acquisita dalla Radiologia dell’Irccs Materno Infantile “Burlo Garofolo” di Trieste grazie alla donazione da parte dei Rotary e Lions della Venezia Giulia della Venezia Giulia dei fondi raccolti durante lo spettacolo “Un dono di Natale” tenutosi al Teatro Rossetti il 19 dicembre 2021 del quale è stata protagonista la Mezzosoprano Daniela Barcellona e che è stato diretto dal maestro Alessandro Vitiello, ai quali si sono aggiunte le donazioni di aziende e di soci Rotary e Lions.

Come ha spiegato il dottor Claudio Granata, direttore della struttura complessa di Radiologia Pediatrica dell’Irccs: «La Radiologia dell’Istituto si avvantaggerà di una nuovissima Cone beam CT, che consentirà l’esecuzione di esami radiologici di altissima qualità e con bassissima esposizione ai raggi X. Con essa saranno eseguiti esami quali ortopantomografie, teleradiografie per cefalometria ortodontica, dentascan per la pianificazione di trattamenti odontoiatrici, maxillo-facciali e ortodontici. Inoltre, sarà possibile eseguire esami radiologici di interesse otorinolaringoiatrico per lo studio delle patologie complesse dell’orecchio e dei seni paranasali. Tutti gli esami saranno accessibili sia ai pazienti presi in carico dal nostro Istituto che al pubblico via Cup».

Nel suo intervento, il direttore generale del “Burlo Garofolo”, Stefano Dorbolò ha rivolto un sentito grazie «ai Rotary, ai Lions, al Teatro stabile del Fvg per la vicinanza espressa in questa occasione, ma anche in tante altre del passato supportando importanti iniziative a favore del nostro Istituto e a Daniela Barccelona stimatissima mezzosoprano protagonista dei più prestigiosi teatri al mondo. Crediamo moltissimo nella solidarietà sociale e nella rete sinergica tra istituzioni pubbliche, organizzazioni private e le diverse forme associative – ha aggiunto Dorbolò -, perché queste collaborazioni creano valore aggiunto, fondamentale per qualificare ulteriormente la nostra attività e rispondere sempre meglio ai bisogni di salute dei nostri piccoli pazienti e delle loro mamme».

Il presidente del Teatro Rossetti, Francesco Granbassi ha, quindi, sottolineato come: «Due artisti straordinari e generosi come Daniela Barcellona e Alessandro Vitiello hanno reso possibile questo service. Per il Rossetti – ha aggiunto – è stato naturale appoggiarla e supportarla sin dal primo momento. Non è sempre facile vedere una così armonica unità di intenti per raggiungere un obiettivo. Il Rotary e il Lions, i due più importanti service club a livello internazionale, hanno invece dimostrato, che quando si collabora i risultati possono essere eccellenti.

Un’iniziativa nata con semplicità, dopo una serata tra amici, e che si conclude oggi in maniera così concreta e appagante. Siamo felici – ha concluso Granbassi – che il Burlo da oggi sia dotato di una nuova importante apparecchiatura diagnostica grazie all’arte e al teatro».

 

«Siamo onorati di contribuire al progetto benefico a favore dell’ospedale infantile “Burlo Garofolo” – hanno risposto la Mezzosoprano Daniela Barcellona e il direttore Alessandro Vitiello che sono una coppia sia nell’arte, sia nella vita -, una delle eccellenze a livello mondiale nel campo delle cure pediatriche. Il nostro impegno viene dal cuore e nasce dall’affetto profondo che ci lega alla nostra amata Trieste: speriamo vivamente che questo sia solo l’inizio di un lungo percorso dedicato alle diverse realtà presenti sul territorio ma che, al contempo, possa anche essere di aiuto alla crescita professionale ed artistica delle future generazioni».

Conclusa la conferenza stampa, i due artisti sono stati accompagnati dal direttore della Radiologia a visitare il reparto in un cui l’importante macchinario Cone beane CT è già attivo.

 

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