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È strage di nutrie a Ravenna, nel Parco di Teodorico. Il comune ha deciso di sterminarle, e sono state uccise quasi tutte. Rimangono ormai poche mamme con i piccoli, e gli animalisti mandano un appello al sindaco di Ravenna: lasciatele vivere le ultime nutrie.

 

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“Il Parco di Teodorico è un luogo bellissimo, sembra un paradiso terrestre, dove gli animali vivono e convivono in armonia tra loro: nutrie, anatre, oche, tortore, eccetera. Siamo stati lì e la bellezza di questo luogo ci ha lasciato senza fiato, ma il parco senza gli animali perderebbe tutta la sua bellezza.” – dice Meta Parma – “Stanno sterminando le nutrie, animali innocui e ormai domestici in quanto abituati alla presenza dell’uomo e alle visite dei cittadini. Tantissimi cittadini amano questi animali, portano loro del cibo e le nutrie prendono il cibo direttamente dalle mani degli umani, non sono affatto aggressive nè pericolose. Le nutrie, come tanti altri animali purtroppo, sono vittime di pregiudizi e soprattutto degli errori umani. Il pianeta non è solo degli umani, è anche degli animali, ma se non si vuole lasciarli vivere neanche in un parco, allora bisognerebbe sterilizzarli. Non è più accettabile non sterilizzare gli animali, lasciarli quindi riprodurre, e poi sterminarli. Non è più accettabile perchè tutto questo offende non solo la dignità animale, ma anche quella umana. Non devono essere gli animali e le persone di buon cuore a pagare a causa di errori continui e ripetuti, le soluzioni non cruente ci sono ed è ora di adoperarle. Perchè uccidere gli animali, quando si potrebbe semplicemente sterilizzarli evitando a monte queste situazioni?”

Meta Parma lancia un appello al sindaco di Ravenna, Michele De Pascale: “Sono state uccise quasi tutte le nutrie, rimane solo qualche mamma con il suo piccino. Chiediamo al sindaco di interrompere immediatamente questa strage e risparmiare le ultime vite. Non c’è nessuna specie animale da perseguitare, ma solo altre vie da seguire, e non questo! Lasciate stare le ultime nutrie, collaborate con le associazioni animaliste, chè non siano gli animali a pagare per gli errori umani. Piuttosto che ucciderli, andavano sterilizzati.

Fermiamo questa strage, non sta restando più nulla di queste creature.”

E l’associazione inoltra l’appello anche alla Regione Emilia Romagna:”Abbiamo inviato richiesta anche a Stefano Bonaccini, Presidente della Regione, affinchè intervenga per fermare questa strage di creature innocenti, per salvare almeno le ultime mamme e i loro piccini. Anche gli animali sono mamme e figli, anche loro hanno diritto a vivere.”

 

Associazione Meta Parma

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