Beni Culturali/Mega concorso per 518 figure specializzate. Domande entro il 9 dicembre.
Il Sottosegretario Sgarbi: «Abbiamo il più vasto patrimonio artistico al mondo, ma il personale che se ne prende cura è ancora poco»
ROMA – Archeologi, paleontologi, bibliotecari, archivisti, architetti, storici dell’arte e restauratori. Sono queste le figure professionali che presto andranno a rinfoltire i ruoli del Ministero della Cultura guidato da Gennaro Sangiuliano: in totale 518 posti.
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV Serie speciale “Concorsi ed Esami” n. 88 dell’8 novembre 2022 il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un contingente di 518 (cinquecentodiciotto) unità di personale non dirigenziale a tempo pieno e indeterminato.
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«Come ha ricordato pochi giorni fa il ministro Sangiuliano, il tema del personale, soprattutto quello dei musei, è prioritario. Abbiamo il patrimonio artistico più vasto al mondo – spiega il Sottosegretario di Stato alla Cultura Vittorio Sgarbi – ma ancora troppo poche figure professionali specializzate. Questo concorso non risolverà tutti i problemi, ma ci sarà di grande aiuto»
