Giornata mondiale contro la violenza sulle Donne:
in Liguria diverse Donne lasciate indifese
Il “Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione” celebra l’odierna Giornata mondiale contro la violenza sulle Donne.
“In Liguria la situazione è allarmante, sempre peggiore. Noi Donne siamo abbandonate a noi stesse perché quando denunciamo troppo spesso non ci danno ascolto” – commenta Aleksandra Matikj, Presidentessa del Comitato – “Purtroppo, l’ultima delle vittime è Alice Scagni, 34enne uccisa dal fratello Alberto lo scorso primo maggio a Genova con 19 coltellate… Segnalarlo non è servito a nulla. Sempre nel capoluogo ligure si è svolto l’omicidio di Marzia Bettino uccisa 27 luglio 2022 dal marito Sebastiano Cannella perché non accettava la fine del loro matrimonio. Un’altra Donna, accoltellata in Liguria è Nadia Zanatta, 57 anni, uccisa dal marito Antonino Santangelo 3 luglio 2022 a Savona. E come dimenticare Clara Ceccarelli, morta dopo un lungo dissanguamento, massacrata dall’ex compagno Renato Scapusi con 115 coltellate… Lei aveva denunciato ma… rassegnata alla fine si è pagata addirittura il funerale in anticipo.
Ecco, non possiamo arrivare a questi punti perché FARE LE INDAGINI DOPO, NON SERVE A NIENTE. Questo dovrebbe essere un monito per quelle autorità che spesso si parano davanti delle scuse, scaricabarili delle responsabilità proprie, davanti a delle eventuali intimidazioni. È IL LORO COMPITO, IL LORO LAVORO, IL LORO DOVERE PROTEGGERCI IN TEMPO, QUANDO SIAMO NOI A CHIEDERLO perché, non dimentichiamolo, RAPPRESENTANO LA REPUBBLICA ITALIANA e quel Presidente che è Sergio Mattarella.
Speriamo che questa volta anche la nostra voce venga ascoltata ed accolta per quello che è: un monito per tutte le prossime denunce. Noi come Comitato siamo sempre pronti ad aiutare: se possiamo aiutarvi a denunciare scriveteci esponendo la vostra situazione via mail a comitato.no.discriminazione@gmail.com”.