Advertisement

Sporcizia al binario 3 della stazione di Brescia da settimane – nessuno controlla, nessuno pulisce

 

Advertisement

Premessa (o post scriptum che è uguale). 

Se l’Italia fosse un paese serio, se avessimo ancora qualche speranza, almeno, la diffusione della foto e del video che trovate qui https://www.instagram.com/p/CmJh3V3DJBK/, foto e video che riguardano la sporcizia presente da settimane al binario 3 della stazione di Brescia provocherebbe nell’ordine: la rimozione del Capo Stazione (della stazione di Brescia, che avrebbe dovuto vedere e provvedere e non l’ha fatto. Però lo stipendio lo prende), del capo della Polfer (che avrebbe dovuto vedere e far sapere al collega Capo Stazione. Che non l’ha fatto: però lo stipendio lo prende), del responsabile dei servizi di pulizia della stazione (che se non ha visto vuol dire che semplicemente non ha lavorato per settimane. Però lo stpendio lo prende). Non credo succederà.

 

Ma cominciamo dall’inizio, se non si fosse già capito.

Da circa un mese e mezzo prendo spesso il treno da Brescia, per Firenze e per Milano. Il regionale per Milano parte dal binario 2 e si vede bene la sporcizia sul binario 3. Nonostante la stazione sia molto più bella di qualche anno fa, nonostante la manutenzione non sia affatto male (ieri 14/12 si è buttato sale per paura del ghiaccio), la sporcizia resta. La settimana scorsa ho mandato una PEC a Trenitalia, visto che non si trova un numero o una mail per contattare direttamente la stazione di Brescia. Come tutti, ho anche i miei impegni, non prendo stipendi da Trenitalia, TreNord o Italo (anzi li pago) e non sono impiegato statale. Il l tempo di scrivere queste righe e diffondere foto e video su questa schifezza assoluta (perché questo è) non è infinito. Devo purtroppo lavorare. Io lavoro e così lavorano gran parte dei dipendenti pubblici e affini: c’è però una minoranza non così ristretta che non lo fa. A me (e credo quasi solo a me) questa cosa fa vomitare. Non ne posso più. Non credo che questa mia sensibilità sia maggioritaria in Italia. Ormai ci va bene tutto. Siamo rassegnati. Chi lavora fianco a fianco con questi cialtroni assoluti si sente impotente e lo capisco. Ma non lo approvo. Dobbiamo poter sperare di cambiare questo (povero) paese.

 

Ieri, 14/12/15 alle 13:30 circa la situazione al Binario 3 era la stessa di circa 4 – 5 settimane fa: il binario 3 è strapieno di schifezze, che qualcuno avrà colpevolmente buttato, ma che qualcun altro, pur pagato, non toglie… perché? Perché qualcun altro, pagato ancora meglio, non lavora.

 

A questo punto si può rileggere la premessa o post scriptum. Per quel che vale, spero che questa situazione abbia almeno grande eco sui giornali locali e non solo, perché è una schifezza. Non lo credo più di tanto, ma lo spero.

 

Lorenzo Tiezzi lt@lorenzotiezzi.it

 

 

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteTagliata va su Mediaset grazie al laboratorio artigianale “Dolce Passione di Alessandro”
Articolo successivoFINO A TARDI. Alberico, Camerlengo, Cantò, Fato, Kamerlengo, Pomante, Ragni, Scarpello, Serafini | A cura di Saverio Verini | Fino al 14 gennaio 2023, LABS Contemporary Art, Bologna

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui