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Natale 2022

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Visita del vescovo alle aziende della diocesi

Quindici le imprese del territorio a cui, su iniziativa dell’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro, il presule ha portato i suoi auguri e la sua preghiera

 

Con l’avvicinarsi del santo Natale, l’ufficio “problemi sociali e del lavoro, giustizia e pace, custodia del creato” della diocesi di Teramo-Atri ha organizzato, dal 14 dicembre fino ad oggi, una serie di visite presso 15 aziende e 5 tra enti, associazioni e istituzioni del territorio, in cui il nostro vescovo Lorenzo Leuzzi ha augurato ai lavoratori, ai loro responsabili, manager ed imprenditori un vero ed intenso Natale 2022 ed un felice e proficuo Nuovo Anno 2023:

 

«Nonostante il momento di massimo impegno e sforzo produttivo prima della chiusura di fine anno, ci è stato donato tempo, cura ed attenzione – dichiara il direttore dell’Ufficio diocesano don Paolo Di Mattia Possiamo dire di aver visto sul campo, l’emergere di una nuova “Cultura per l’imprenditore e per l’impresa”, ancora troppo ignorata dalle istituzioni ed essenzialmente ancora affidata alla buona volontà delle persone che abbiamo incontrato: ecco perché la nostra Chiesa locale, col suo vescovo in prima fila, vuole sempre più intercettare e valorizzare certe esperienze lavorative edificanti e, soprattutto in quest’anno Berardiano (a novecento anni dalla morte di San Berardo, vescovo aprutino e patrono della diocesi, “principe dei poveri”, operatore di giustizia, pace e promozione sociale) vuole aiutarle a crescere, a consolidarsi e strutturarsi attraverso plurimi momenti formativi e di confronto già in programma».

 

L’attività che l’ufficio continuerà per tutto l’anno venturo, non solo come risposta ai molteplici inviti che giungono da parte delle realtà produttive stesse in momenti particolari (Natale, Pasqua, ricorrenze del lavoro), vuole essere parte integrante della Pastorale d’Ambiente che, dopo il recente avvio della Cappellania Scolastica che va ad affiancarsi alle già esistenti Cappellanie Universitaria e Sanitaria, vedrà la creazione di una nuova Cappellania del Lavoro: quest’ultima consisterà nel tenere aperte, negli orari di cambio turno e pausa giornaliera, alcune Chiese del territorio per consentire ai lavoratori momenti di preghiera, di adorazione eucaristica, confessioni, comunioni oltre a momenti di formazione per i laici impegnati nelle attività produttive. Tutto il percorso avviato culminerà nel Simposio sulla dottrina sociale della Chiesa che si terrà a novembre 2023, nell’ambito delle manifestazioni organizzate per l’anno berardiano.

Alla fine di ogni incontro è stata condivisa coi lavoratori una preghiera che il Vescovo stesso ha pensato e scritto in occasione dell’anno berardiano, che recita:

 

Signore Gesù,

tu hai donato alla nostra Chiesa San Berardo, pastore saggio e operoso. A Lui, oggi, vogliamo ispirare la nostra vita e il nostro impegno nel mondo. Con Lui desideriamo annunziare a tutti che Tu sei il Signore della storia, la via per orientare i nostri passi, la speranza per costruire la pace. Con il suo aiuto e la sua protezione accogliamo il motto che lo ha guidato nella sua vita: ‘ora et labora’.

A te caro San Berardo, affidiamo con umiltà il nostro impegnativo proposito di camminare ogni giorno con il Signore Gesù, risorto e vivo in mezzo a noi. Incoraggia tutti i battezzati e gli uomini e le donne di buona volontà a non aver paura delle difficoltà. Sostieni i nostri giovani che sono impegnati nel progettare il proprio futuro. Accarezza i nostri fratelli e sorelle sofferenti perché nessuno di loro si senta mai abbandonato.

Benedici la nostra Chiesa perché sia segno e strumento di unità e di promozione umana in ogni ambiente di vita. Con te vogliamo vivere un anno di festa e di impegno missionario. Siamo certi che non ci lascerai mai soli.

Amen.

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