Benedetto XVI. Sobrietà anche in vita?
“Ratzinger: sarà un funerale sobrio ma solenne secondo le sue volontà”. Questa notizia mi ha fatto tornare alla mente la lettera mia che segue.
Il Giornale 8 giugno 2010; La Stampa 9 giugno
Benedetto XVI. Troppi ori: anche la forma ha la sua importanza
Croce di legno e crocifissi d’oro
Vedo le immagini di Benedetto XVI a Cipro. Sarà certamente un buon papa, questo, così come lo sono stati tanti suoi predecessori; però vedendolo così vestito d’oro, assiso su un trono dorato, con in testa la mitra dorata, con in mano un prezioso crocifisso dorato, non posso fare a meno di pensare al Cristo che fu inchiodato su una croce di legno certamente non dorata. E prima di crocifiggerlo gli tolsero la vesti, che non erano stracci, giacché i soldati se le divisero, ma erano suppergiù simili a quelli di qualsiasi altro ebreo della Palestina. La tunica era senza cucitura, tessuta tutta di un pezzo. Questa l’unica differenza. Forse questo Papa, come tanti suoi predecessori, nell’animo somiglierà al Cristo, ma non sarebbe opportuno un poco appena di somiglianza anche esteriore? Perché il Poverello d’Assisi, che povero non era, capì, e si liberò delle vesti preziose? Vuol dire che anche la forma ha la sua importanza per un cristiano.
Renato Pierri