Dopo il grande successo del Capodanno in piazza, la giunta Mutalipassi dà il via libera agli eventi del 2023
Svelati i principali eventi in programma nell’anno 2023. Lo avevano promesso nei mesi scorsi il sindaco della città di Agropoli, Roberto Mutalipassi e l’assessore al Turismo, Commercio ed Eventi, Roberto Apicella che nei primi giorni del 2023 sarebbe stato svelato il programma degli eventi e questa mattina, con apposito atto di giunta, dopo qualche piccolo spoiler la sera del 1 gennaio, è stato messo tutto nero su bianco. Un calendario ricco, che vede il ritorno di eventi tradizionali, diverse conferme e tante novità. Un calendario che costituisce una ossatura, che si arricchirà con diverse altre manifestazioni durante il corso dell’anno, di diversa tipologia.
Queste le date: dal 11 al 14 febbraio si terrà Il borgo degli innamorati, dal 19 al 26 febbraio la 50esima edizione del Carnevale di Agropoli, il 26 marzo l’Half Marathon, dal 4 all’8 aprile il Torneo Internazionale di calcio giovanile (edizione numero 41), il 10 aprile Pasquetta …Benvenuta estate, il 1 maggio inaugurazione dell’Oasi Naturalistica Trentova – Tresino, dal 15 al 18 giugno Il Festival del folklore, il 1 luglio è in programma l’inaugurazione l’Arena del Mare, il 9 agosto appuntamento con la rievocazione storica di Alfonso D’Aragona, duca di Calabria in visita ad Agropoli, nel mese di settembre spazio al Settembre Culturale (edizione numero 16), ad ottobre La notte di Halloween al lungomare, a novembre Il paese dei balocchi. E infine, tra dicembre e gennaio sono previsti: Il Presepe vivente, Il Natale delle meraviglie, Il borgo di Babbo Natale e Lungomare d’artista.
«Questi – dichiarano il sindaco Roberto Mutalipassi e l’assessore Roberto Apicella – sono gli eventi che diverranno fissi nel tempo, attorno ai quali si svilupperanno tutta una serie di altre manifestazioni durante tutto il corso dell’anno. L’obiettivo è rendere Agropoli una città viva tutto l’anno. Forti del grande successo della serata di Capodanno, lavoriamo affinché Agropoli diventi la capitale del divertimento giovanile e non solo, riferimento dell’intero comprensorio».