Finalmente riparte il campionato dopo il mondiale farsa in Quatar e il Napoli fa visita all’Inter con gli occhi addosso di tutto il campionato. E gli azzurri che fanno???? Falliscono miseramente l’approccio e come l’anno scorso subiscono la prima sconfitta a Milano contro i nerazzurri. Spalletti si presenta al Meazza con tutti i titolari in campo, tranne Lozano che lo era stato nelle ultime 5, schierando Politano che per caratteristiche non salta l’uomo nemmeno per sbaglio e l’attacco alla profondità non sa cosa sia. Sta di fatto che Dimarco ha imperversato dal primo minuto incurante della marcatura al 21 azzurro. Ma dico: Insigne non insegnato nulla??? La sostituzione con Kvara non ha indicato la strada che gli esterni devono essere verticali per una questione tecnica e tattica???? No se si vuole difendere il risultato. Allora se Lozano non era in condizione e non lo è, non lo sono manco gli altri 4 del mondiale che sono stati scandalosi e fai giocare gli altri che hanno fatto la famosa preparazione turca. Ma si tratta di mentalità caro Spalletti…quando giochi con Politano giochi con una fascia in meno in attacco, certo che ti copri di più come facevi con Insigne ma non avevi Kvara. Tornando alla partita a Napoli si dice “chi Nu ten curaggio num se cocc che femmen bell” e così e’ stato per il secondo anno consecutivo. Anche l’anno scorso abbiamo perso a San Siro con l’Inter per la prima volta. Napoli mai sceso in campo. Timoroso, lento, senza idee, giocatori molli a differenza dei nerazzurri che sembravano spiritati e che hanno vinto giustamente una partita dominata nel gioco e nella mente con una capocciata di Dzeko su cross di Dimarco che sembrava Roberto Carlos. Fine. Sì, fine perché Spalletti invece di raddrizzare la barca la affonda con il cambio del sistema di gioco inserendo Lozano al posto dell’Insigne dei poveri alias Politano e Raspadori al posto di Zielinsky passando ad un 4231 sguarnendo ancora di più il centrocampo e lasciando Ndombele in panchina. Il Napoli non tocca palla, squadra spaccata, palleggio inesistente. Il mister azzurro poi farà altri cambi e finirà come Mourinho con tutti attaccanti e confusione totale in area nerazzurra e su un tiro di Lozano rimpallato la palla arriva a Rasoadori che tira dritto per dritto e colpisce Onana sul petto. Napoli sconfitto e giubilo italiano, campionato riaperto. Caro Spalletti domenica a Genova meno filosofie e portiamo i punti a casa e vinciamo questo titolo altrimenti saremo lo zimbello del calcio italiano per anni e anni. Non si è mai vista una squadra perdere il titolo con 8 punti avanti. I tifosi ci credono credeteci anche voi!