Ostia, Bagni chimici dimenticati e botti di capodanno incontrollati, l’indignazione dell’IdD
Ancora una volta il movimento politico Italia dei Diritti denuncia situazioni di degrado nel X Municipio di Roma ed il mancato controllo del rispetto dell’ordinanza sindacale che vietava lo sparo di petardi e mortaretti per la notte di capodanno
Roma 07 gennaio 2023: Nuovo anno vita vecchia, il detto non recita proprio così ma quando si tratta di parlare del X Municipio del comune di Roma calza a pennello. Ed è ancora una volta la responsabile in loco del movimento politico Italia dei Diritti Paola Torbidoni a portare alla luce situazioni di degrado ed una sorta di menefreghismo nel far rispettare le regole dettate dal Primo Cittadino romano:” La situazione di degrado che si vive ad Ostia si è ormai cronicizzata e purtroppo non si vede luce in fondo al tunnel nel quale il X municipio di Roma è entrato; un tunnel fatto di sporcizia, menefreghismo, lavori iniziati e mai ultimati e chi più ne ha più ne metta. Stavolta pongo l’attenzione su via Aristide Carabelli – è ancora Paola Torbidoni a parlare – dove qualche tempo fa per via di alcuni lavori, era stato installato un bagno chimico; ebbene i lavori sono finiti ormai da tempo ed il bagno chimico, o meglio ciò che ne resta, è ancora la in bella vista, ormai sventrato e non più utilizzabile. Ma possibile che nessuno si sia preso la briga di farlo togliere? Chi lo ha affittato per i lavori perché non lo ha rimosso? E l’azienda proprietaria del bagno perché non ha reclamato ciò che è di sua proprietà? E soprattutto perchè chi dovrebbe controllare e tutelare la salute pubblica e l’ambiente non interviene? Inoltre nella notte di capodanno, nonostante l’ordinanza che ne vietasse l’uso, sono stati esplosi molti botti e accesi fuochi che hanno anche arrecato danno come ad esempio la distruzione di un cassonetto dell’immondizia sempre in via Carabelli; dove erano gli agenti della polizia locale che avrebbero dovuto far rispettare l’ordinanza? Chi controlla i controllori? Domande – conclude la Torbidoni – che speriamo di non dover più formulare ma visto come è iniziato questo 2023 temo che ben presto torneremo a parlare di Ostia e della gestione assolutamente inadeguata del X Municipio”. Anche Carlo Spinelli responsabile provinciale romano del movimento presieduto dal giornalista Antonello De Pierro ha commentato la situazione denunciata da Paola Torbidoni:” Non si riesce proprio a non parlare di Ostia senza entrare nel merito di come viene gestita dall’amministrazione capitolina ed in particolare dal presidente del X Municipio e dalla sua giunta, vorremmo tanto qualche volta fare un plauso ad una gestione virtuosa ma proprio non ci riusciamo. Abbiamo sorvolato su alcune cose che potevano essere denunciate per non sembrare quelli che si accaniscono su di uno schieramento politico, quello del centrosinistra ed in particolare su di un partito agonizzante come il PD ma purtroppo davanti all’ennesima prova di inadeguatezza nella gestione della cosa pubblica non possiamo più tacere. Almeno ciò che è visibile e crea danno ambientale e pericolo per la salute e l’incolumità dei cittadini dovrebbe richiedere un intervento celere da parte di chi gestisce ed invece troviamo bagni chimici abbandonati e sventrati, danni causati da esplosioni ed incendi con i quali qualche mente di intelligenza sopraffina ha pensato bene di salutare il nuovo anno nonostante un ordinanza che ne vietasse l’uso, il tutto sotto gli occhi bendati degli amministratori. Non ci resta che aspettare – conclude Spinelli – che chi governa il X Municipio si riprenda dal torpore ed inizi a far qualcosa di concreto per Ostia, almeno per tenerla pulita e salvaguardare la salute dei cittadini”.
Ufficio stampa Italia dei Diritti provincia di Roma
