Data Protection Day
CertiDeal suggerisce 7 consigli
per proteggere al meglio i propri dati
Il 28 gennaio si celebra il Data Protection Day, una giornata per sensibilizzare sull’importanza della navigazione sicura in rete e di un uso più consapevole del proprio smartphone
Milano, 25 gennaio 2022 – Sempre più connessi: mediamente in una giornata gli italiani passano 2 ore e 42 minutipreferendo lo smartphone al pc.[1] Importante, quindi, mantenere la soglia dell’attenzione alta per evitare qualsiasi tipo di frode online o la diffusione indesiderata dei propri dati sensibili.
Per quanto possa sembrare qualcosa di complicato, mettere le informazioni personali al sicuro ed evitare spiacevoli incidenti, è più facile di quanto si pensi. Ecco perché CertiDeal, sito specializzato in dispositivi tech ricondizionati, in occasione della Giornata Europea per la Protezione dei Dati del 28 gennaio, si propone di sensibilizzare i consumatori sull’importanza della privacy in rete, consigliando alcune accortezze durante la navigazione web e l’uso del proprio smartphone:
- Scegliere password complesse
Spesso per paura di dimenticarsi del proprio codice di accesso vengono create password troppo facili. Infatti, è sconsigliato, ad esempio, creare chiavi di accesso solo con numeri o lettere, o ancora, scegliere qualche ricorrenza (come date di compleanno, anniversari, feste nazionali). Un piccolo aiuto potrebbe essere utilizzare simboli speciali con lettere maiuscole o minuscole alternate. Fondamentale, però, non utilizzare la stessa password per più account.
- Controllare i permessi alle app sul proprio device
Le app permettono di rispondere a qualsiasi richiesta o necessità. Fondamentale, però, è tenere sotto controllo le loro autorizzazioni. Con entrambi i sistemi (Android e iOS) è possibile monitorare ogni singola autorizzazione e “disattivare” attraverso interruttori quelle da escludere.
- Controllare quali app e servizi di terze parti accedono ai dati personali
Un altro passaggio per iniziare a proteggere la propria privacy è limitare la condivisione di dati personali con applicazioni di terze parti collegate ai social o account Google. Sconsigliato, quindi, registrarsi a varie piattaforme con la modalità “accedi con Facebook” o “accedi con Google Account”, cercando di evitare così che il Login porti alla condivisione di informazioni personali.
Piccolo suggerimento: utilizzare browser che non condividano con terze parti i propri dati personali o di navigazione. Un esempio? Qwant e Ecosia.
Oltre ad essere una scelta per la protezione dati con Ecosia, si fa una scelta Green, infatti, questo motore di ricerca reinveste i proventi delle azioni di adv per riforestare zone del mondo che hanno subito gravi danni ambientali.
- Disattivare la geolocalizzazione
Per evitare che vengano forniti consigli e inserzioni ad hoc in base a negozi che sono stati visitati anche solo una volta è importante disabilitare i servizi di localizzazione quando non sono necessari e negare l’accesso alla propria posizione ad app di cui non è fondamentale l’utilizzo.
- Attivare la navigazione in incognito
Ormai ad oggi è possibile navigare in “privato” su tutti i browser, da Safari a Chrome, da Mozilla a Edge. Con questa modalità sarà, infatti, possibile navigare in modo che non venga memorizzata la cronologia di ricerca, i cookie, la cronologia dei download e le credenziali di accesso ai vari account.
- Usare un buon software antivirus
Per lo più, per la navigazione da monitor, scaricare un buon antivirus è tra le operazioni da eseguire al fine di proteggere i dati personali. Sono disponibili moltissimi programmi e software a pagamento e non che assicurano un buon livello di protezione. Da soffermarsi, quando si sceglie il prodotto, sulle informazioni dell’azienda, le recensioni e gli eventuali upgrade disponibili.
- Quando si utilizza il WiFi, deve essere una connessione sicura
Succede che vengano fatti attacchi alle reti WiFi pubbliche e non protette da crittografia, quando si sceglie di utilizzare una rete non sicura equivale ad esporsi direttamente a possibili attacchi da parte di pirati informatici.
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A PROPOSITO DI CERTIDEAL
CertiDeal, azienda francese specializzata in device elettronici ricondizionati, nasce nel 2015 con sede a Levallois (Parigi), ed è presente in Italia da 2 anni. CertiDeal consente di poter scegliere e acquistare da un’ampia gamma di prodotti high-tech e smartphone ricondizionati e tutti certificati internamente, dotati di una garanzia valida fino a 24 mesi a prezzi decisamente vantaggiosi rispetto al nuovo. Qualità, impegno e passione per un mondo più attento all’impatto ambientale dei rifiuti tecnologici sono alla base dell’operato dell’azienda, che ha già ottenuto diverse certificazioni in materia di sostenibilità – la norma ISO 14001, che legittima il forte impegno per la responsabilità sociale d’impresa (CSR) e la certificazione US R2:2013, che attesta che le pratiche di gestione e trattamento dei rifiuti elettronici seguono le regole standard. Grazie alla sua continua crescita, CertiDeal conta ad oggi più di 300 mila clienti distribuiti sui mercati francese, italiano, spagnolo e belga. L’ambizione di CertiDeal è quella di diventare, negli anni a venire, il rivenditore numero uno di prodotti ricondizionati nel mercato europeo. Per saperne di più: https://www.certideal.it.