Le Autorità messicane hanno annunciato che nel corso del corrente mese saranno lanciate le prime gare d’appalto per la realizzazione dei 10 poli industriali previsti nel progetto del Corridoio Interoceanico dell’Istmo di Tehuantepec (CIIT), uno dei grandi progetti infrastrutturali che consiste nello sviluppo di una via ferroviaria commerciale interoceanica per il trasporto merci nel sud del Paese. Il progetto prevede l’attraversamento del territorio messicano, dal porto di Coatzacoalcos (Veracruz, sull’oceano Atlantico) al porto di Salina Cruz (Oaxaca, sull’oceano Pacifico); in tal modo si potrebbe offrire un’alternativa e risparmiare qualche giorno di navigazione alle merci che attualmente transitano attraverso il canale di Panama per passare da un oceano all’altro. Il progetto prevede la modernizzazione dei due porti e di alcuni tratti stradali intermedi. Sulla linea ferroviaria e’ inoltre prevista la creazione di numerosi poli industriali e logistici e altre strutture per lo sviluppo economico. La Segretaria dell’Economia Raquel Buenrostro ha previsto investimenti per 1 miliardo di dollari per ogni polo industriale. Secondo quanto riferito da fonti governative, i poli industriali avranno un’estensione compresa tra 250 e 400 ettari e le gare d’appalto saranno rivolte all’attrazione di investimenti nei settori dell’industria elettrica ed elettronica, delle apparecchiature e dei dispositivi medici, della mobilita’ elettrica e delle energie rinnovabili. Oltre al prezzo e al valore dell’investimento, i criteri di assegnazione delle gare d’appalto terranno in considerazione il numero di posti di lavoro che verranno generati e il livello salariale dei lavoratori.

Sempre nell’ambito di grandi progetti infrastrutturali è stata annunciata l’espansione del piu’ grande impianto di energia solare dell’America Latina a Puerto Peasco, nello Stato di Sonora nel nord del Paese, al confine con gli USA. I piani del governo messicano prevedono inoltre la creazione di un cluster produttivo legato alla mobilita’ elettrica, grazie alla disponibilita’ nella regione anche di litio e alla strategica vicinanza con l’Arizona, produttore di semiconduttori.