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Serata Carnevale… storia, emozione, proiezione futura

E’ stata una serata che ci ha fatto ancor più amare il Carnevale di Massafra.

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Ieri sera, 15 febbraio, infatti, presso il Teatro Comunale “Nicola Resta” è andata in onda una delle pagine più belle della 70^ edizione del Carnevale di Massafra.

Una serata che ha fatto amare di più a tutti i presenti la manifestazione carnascialesca massafrese.

Con il film-maker Roberto Ligurgo ha presentato “I miei primi 40 anni”, docufilm sulla storia dei primi 40 anni del Carnevale di Massafra. In 50 minuti ricchi di immagini storiche, interviste e riflessioni, Ligurgo è riuscito a trasmettere emozioni e passioni, iniettando una grande dose di fiducia per il futuro della manifestazione soprattutto ai giovani che, con grande interesse e divertimento, hanno seguito la proiezione. Ligurgo – nel corso del suo intervento – ha sottolineato che, con il suo docufilm, chiude un cerchio dedicando a Massafra i suoi anni di lavoro e di passione carnascialesca coltivata in giro per l’Italia e l’Europa.

Il sindaco Fabrizio Quarto, oltre ad evidenziare la professionalità di Roberto Ligurgo materializzata nel docufilm, gli ha rivolto un grazie per aver esaltato il passato come esempio per il futuro della manifestazione carnascialesca. “Il Carnevale (ha concluso il sindaco) è dell’intera Città e deve essere così sempre”.

L’assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo Domenico Lasigna si è complimentato con Ligurgo e ha parlato di operazione riuscita, in quanto la storia del Carnevale deve essere da stimolo per le nuove generazioni, guardando alle sue radici più profonde.

Nel corso della serata, condotta come sempre magistralmente da Antonello Giasi, è stato presentato ufficialmente il manifesto della 70^ edizione del Carnevale di Massafra, realizzato dall’artista Maestro Pino Caputi, il quale, tra non poca emozione, ha affermato come la sua opera, che ritrae due bambini in maschera, intende guardare al futuro.

I maestri cartapestai dei vari gruppi e associazioni che prenderanno parte alle maestose sfilate del 3 e 10 giugno 2023 hanno presentato i loro bozzetti, tutti ispirati all’annuale tema: Mare Nostrum.

Gli appuntamenti della 70^ edizione, organizzata dal Comune di Massafra con il supporto della Regione Puglia, del Ministero della Cultura-Carnevale Storico, della Terra delle Gravine e con la collaborazione della ProLoco, continuano con il gran ballo in maschera del “giovedì dei pazzi” animato dai dj di Multiradio.

Motto del Carnevale di Massafra: tutti protagonisti…nessuno spettatore!!! Da ricordare ai lettori che il Carnevale di Massafra (tutti protagonisti…. Nessuno escluso!!!) ha due maschere ufficiali che tutti hanno potuto vedere e apprezzare in grande formato (erano posti sul palco ai due lati: “Gibergallo” e “Lu Pagghiùsë”.

La prima maschera identifica un personaggio massafrese, Gilberto Gallo, scomparso nel 1996. Il suo colorato travestimento da clown e la sua tradizionale sfilata nei giorni di Carnevale, in compagnia della sua inseparabile gallina, sono le immagini che meglio identificano Gilberto.  A disegnarlo è stata l’artista Grazia Tagliente.

«Lu Pagghjuse», invece, è una maschera creata da Nicola Andreace. Muove dal nomignolo attribuito ai massafresi per la loro peculiarità caratteriale: «l’entusiasmo che si accende e brucia come un fuoco di paglia». Un po’ menestrello, un po’ contadino, si presenta a braccia aperte in segno di ospitalità.

 

Nino Bellinvia

 

Nelle foto. 1) I protagonisti della serata sul Palco del Teatro Resta. 2) L’artista Pino Caputi (dx) con l’assessore Domenico Lasigna e il sindaco Fabrizio Quarto.3) Roberto Ligurgo con il sindaco Fabrizio Quarto e l’assessore Domenico Lasigna. 4) Le maschere ufficiali del Carnevale di Massafra.

 

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