Teatro, la scomparsa di Scaparro. Sottosegretario Sgarbi: “Uomo gentile, determinato e imperturbabile”
ROMA – Il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi commenta la scomparsa di Maurizio Scaparro:
“Da qualche anno mi chiedevo quale fosse stato il destino dì Maurizio Scaparro. Grande amico della nostra stagione veneziana, alla fine degli anni Settanta, quando io arrivai alla Soprintendenza alle Belle Arti, e lui alla Direzione Teatro della Biennale Venezia.
Era un uomo fuori dal tempo e fuori del mondo,che operava nel tempo e nel mondo, con ottimi risultati. Per il teatro e per l’Italia. Sembravano l’’espressione del suo carattere conciliante e felice.
Era un uomo dolce. Non l’ho mai visto arrabbiato, neanche nel turbinio delle Biennali di anni difficili. Posso dire di aver avuto nostalgia di lui e dì aver fatto l’ errore di non cercarlo. Oggi è troppo tardi ,ma il ricordo è quello di un uomo gentile determinato e imperturbabile”