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Napoli, via Sebastiano Conca: SOS per la fitolacca dioica

Occorre effettuare le necessarie verifiche con gli interventi del caso

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” Preoccupazione mista a rabbia sono i sentimenti che serpeggiano tra i residenti, osservando le condizioni di degrado nelle quali versa il verde pubblico presente nell’ambito della municipalità collinare, che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella. Rimanendo in ambito comunale, tale degrado riguarda non solo i parchi pubblici, come il parco Mascagna  ma anche aiuole e fioriere. Si aggiunga inoltre la situazione disastrosa delle alberature stradali, per lo più costituite da filari di  platani, molti dei quali abbattuti anche in tempi recenti, affetti da numerose patologie, non curate per tempo, tra le quali il cancro colorato. Tra le situazioni che destano più apprensione però c’è lo stato nel quale versano le due bellissime essenze di Phytolacca dioica, una posta in un’aiuola in piazza degli Artisti, alla confluenza tra le vie Recco e Bertini, l’ultimo albero rimasto nell’importante piazza a confine tra i quartieri Vomero e Arenella, e l’altra in un’aiuola in via Sebastiano Conca all’incrocio con via Tino di Camaino “. A intervenire ancora una volta sui gravi problemi del verde urbano nell’ambito della municipalità collinare è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della circoscrizione Vomero.

 

            ” In particolare – sottolinea Capodanno – le preoccupazioni più recenti, per le quali viene lanciato l’ennesimo SOS all’amministrazione comunale partenopea, segnatamente all’assessore al verde, riguarda la fitolacca posta all’incrocio tra via Sebastiano Conca e via Tino di Camaino. In questi giorni infatti si osserva la caduta di tantissime foglie mentre i rami si stanno piegando verso il basso. Si rende dunque necessario l’intervento di personale esperto per valutare la causa di quanto si sta verificando e, se del caso, disporre le attività opportune, tra le quali presumibilmente, cosi come avvenuto di recente per la fitolacca di piazza degli Artisti, interventi cesori mirati finalizzati ad alleggerire la chioma. Il tutto anche per garantire la sicurezza dei passanti, dal momento che la zona circostante all’albero è fortemente frequentata, trovandosi peraltro nei pressi del parco Mascagna. Occorre dunque valutare se, in attesa di eventuali interventi , occorra provvedere a una recinzione temporanea, visto che già in un recente passato, per questo stesso albero, la caduta di alcuni rami comportò un analogo provvedimento “

 

 

            ” Va ricordato al riguardo  – puntualizza Capodanno – che, a differenza della fitolacca di piazza degli Artisti che, di recente, è stata dichiarata albero monumentale con la conseguenza che per la sua cura e salvaguardia trovano applicazione le disposizioni contenute nelle linee guida emanate dal Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali, quella di via Sebastiano Conca è un’alberatura i cui interventi restano a carico esclusivo del Comune di Napoli e segnatamente dell’assessorato al verde pubblico. Assessorato che purtroppo  continua a fare orecchie da mercante di fronte alla tante segnalazioni e denunce sullo stato di degrado e abbandono nel quale continua a rimanere il poco verde pubblico a disposizione dei napoletani e segnatamente degli abitanti della collina “.

 

            Una situazione inaccettabile, rispetto alla quale Capodanno lancia l’ennesimo pressante appello, sollecitando gli uffici competenti dell’amministrazione comunale a intervenire con l’urgenza del caso.

 

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