A Tashkent un Grand Slam per Matteo Piras e non solo. Addio Kozlowski
Matteo Piras sarà in gara nei 66 kg a Tashkent per il Grand Slam che porta in Uzbekistan 372 atleti di 51 nazioni. Erano otto gli atleti previsti nella convocazione della direzione tecnica, ma in seguito alla conferma di svolgimento del Grand Slam ad Antalya (messo in dubbio dopo il recente terremoto in Turchia) la programmazione degli atleti è stata corretta. Ma se il ventinovenne torinese è rimasto l’unico azzurro convocato, e sarà seguito dal tecnico Raffaele Toniolo, la delegazione azzurra sarà comunque presente con altre otto atlete che, avendone i requisiti, fruiscono dell’opportunità della libera partecipazione. Si tratta di Martina Castagnola (52), Anita Cantini e Veronica Toniolo (57), Agnese Zucco (63), Martina Esposito (70), Giorgia Stangherlin (78), Eleonora Geri ed Asya Tavano (+78), che si avarranno dell’assistenza tecnica di Fabio Barni, Alessandra Giungi, Matteo Marconcini e Rudy Tavano.
“Penso che il Grand Slam di Tashkent sia una gara di livello molto alto -ha detto Raffaele Toniolo alla partenza- Per i nostri colori si presentano al via sia atleti di prima che di seconda fascia e, nonostante il livello molto alto, penso possano ben figurare”.
Programma di gara
Venerdì 3: F -48, -52, -57 kg; M -60, -66 kg
Sabato 4: F -63, -70 kg; M -73, -81 kg
Domenica 5: F -78, +78 kg; M -90, -100, +100 kg
Si apprende dalla nota del presidente IJF Kata Commission, Franco Capelletti, la triste notizia della scomparsa di Michel Kozlowski (66 anni) membro della Commissione Kata IJF dal 2008 ed attuale direttore sportivo della commissione. Ricopriva anche l’incarico di componente la EJU Kata Commission dal 2003 fino ad oggi, oltre ad aver lavorato come commissario di kata e membro del consiglio per la Federazione francofona di judo del Belgio.