I TEMPLARI FEDERICIANI DELLA CALABRIA SULLA TRATTATIVA STATO-MAFIA.
Convertitevi! gridò 30 anni fa Giovanni Paolo II.
Un grido che arrivò come un fulmine in tutto il mondo, direttamente dal cuore, e che ancora oggi risuona come un eco nel presente.
E, se oggi, intorno a quel tavolo si convertissero, la trattativa Stato-mafia non esisterebbe più, e quel tavolo diventerebbe “un banchetto per la legalità”.
E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Gran Priore del Sovrano Ordine Monastico Militare dei Cavalieri Templari Federiciani della Calabria l’Avv. Filomena Falsetta.
Quante devianze consumate intorno a quel tavolo, che hanno spezzato le coscienze e realizzato il peccato sociale, e quanti tentativi di servire, invece, piatti di legalità e giustizia sociale.
Ma, oggi, quei servitori, sono divenuti “signori della legalità”, mentre gli accomodati a quel tavolo, “schiavi del peccato”.