Alle OGR Torino
dal 29 marzo
Perfect Behaviors.
La vita ridisegnata dall’algoritmo
Mercoledì 29 marzo 2023 le OGR Torino accendono i riflettori sul futuro con la mostra in cui la cultura contemporanea incontra la tecnologia Per l’occasione, un’intera giornata inaugurale dalle ore 11.00 alle ore 13.00 | Press Preview | Binario 1-2 | richiesta accredito dalle ore 18.00 | Public Program | Metaversando…prospettive e percorsi nei metaversi dell’arte contemporanea | Duomo | prenotazione necessaria dalle ore 20.00 alle ore 24.00 | Opening | Binario 1-2 | ingresso libero dalle 21.00 alle 21.45 | live set audio-video Tesh, Distrust Everything di Lorem | Binario 3 | prenotazione necessaria
OGR Torino | Corso Castelfidardo 22, Torino
www.ogrtorino.it
Torino, 22 marzo 2023 – Mercoledì 29 marzo alle OGR Torino, cultura contemporanea e tecnologia si fondono con Perfect Behaviors. La vita ridisegnata dell’algoritmo la mostra collettiva a cura di Giorgio Olivero, che rappresenta un’indagine sul cambiamento dei comportamenti individuali e collettivi in una società in cui si è costantemente classificati, misurati, simulati e riprogrammati.
Per la giornata inaugurale della mostra, le OGR Torino propongono al pubblico un programma articolato, con un appuntamento del Public Program a cura della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT dedicato al tema del metaverso; una serata di opening pubblico che lascia aperti i binari fino a mezzanotte, e una performance musicale live realizzata in occasione della mostra. Dopo la presentazione stampa della mattina, alle ore 18.00 nel Duomo, il pubblico è invitato a partecipare a Metaversando…prospettive e percorsi nei metaversi dell’arte contemporanea, incontro con Luisa Ausenda e Marco Mancuso, moderate da Ilaria Bonacossa, parte del progetto METAmorphosis. L’accesso è gratuito su prenotazione.
Dalle ore 20.00 alle ore 24.00 i Binari 1 e 2 si aprono per il lungo opening della mostra collettiva. Fino al 25 giugno l’esposizione presenta opere di Universal Everything (Regno Unito), Paolo Cirio (Italia), Eva e Franco Mattes (Italia), Brent Watanabe (Stati Uniti), Geumhyung Jeong (Corea del Sud) e James Bridle (Regno Unito) orientate al raggiungimento di un obiettivo comune: restituire al visitatore narrazioni alternative al determinismo tecnologico dominante, contribuendo a rendere visibile ciò che è invisibile, anche se vicino. In un contesto in cui la quantificazione della vita quotidiana è ad opera di sistemi sempre più sofisticati di raccolta dati, la mostra mette in discussione l’idea di intelligenza artificiale come potente creatura autonoma all’interno di opache scatole nere, sottolineando invece come, dietro agli strumenti di misurazione delle interazioni, ci sia sempre l’intervento di qualcuno.
Dalle 21.00 alle 21.45 nel Binario 3, Lorem, artista visivo e musicista, presenta in occasione dell’opening il nuovo live AV, Tesh. Versione performativa del nuovo capitolo dell’opera Distrust Everything, il live combina trascrizioni di sogni e letteratura weird attraverso l’uso di sistemi di machine learning, intrecciando elementi sonori e narrativi all’interno dell’immaginario distorto e onirico tipico della sua produzione. Tesh è un inno all’immaginazione come via di fuga dal realismo che grava sul nostro linguaggio e sulla nostra esperienza del mondo. Accesso gratuito su prenotazione.