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Misurare il pH del terreno è fondamentale nella gestione delle piante, perché acidità o basicità influenzano la crescita. Ma nella casa domotica finora era un vero problema misurarlo in modo economico e veloce.

Il mercato del giardinaggio

Il settore del gardening è un mercato con un giro di affari di più di 100 miliardi di Euro (fonte: Statista Research Department) distribuito per la maggior parte tra Europa e Nord America e in fase di espansione in Cina. Nonostante si tratti di un mercato prettamente conservativo e tradizionale, si è confermato il trend in crescita (3-4% annuo), segno che globalmente l’interesse per questo settore è sempre presente.

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Le linee di prodotti IoT per i giardini interni ed esterni, da inserire nel contesto di una casa domotica, rappresentano una nicchia del settore appena descritto, ancor meglio identificabile nell’ambito dell’automazione per la cura del verde. Un ambito, lo precisiamo, dove le crescite annuali si aggirano tra il 15 ed il 30% (fonte: IoT Analytics Research 2023).

Parlando del settore tecnologico in generale, la domotica ha già raggiunto una posizione d’eccellenza: sono stati registrati 300 miliardi di Dollari investiti, distribuiti anche in questo caso per la maggior parte tra Europa, Nord America e Cina, con l’aggiunta del Giappone.

È stimato, tuttavia, che entro il 2026 il mercato legato alla casa domotica raggiungerà la soglia dei 650 miliardi di Dollari, mantenendo quindi un trend estremamente positivo nei prossimi anni. Detto ciò, possiamo stimare per la domotica per il giardino un SAM (served available market – mercato potenzialmente disponibile) pari a 100 milioni di Euro e un SOM (serviceable and obtainable market – mercato realmente ottenibile) di 5 milioni di Euro (stima conservativa).

Domotica applicata al verde

Quali problematiche si vuole risolvere mediante l’installazione di un giardino domotico?

Se vogliamo integrare la natura intorno a noi, negli ambienti in cui viviamo, è necessario farlo con metodo. Tuttavia, non tutti hanno il “pollice verde” e una formazione che li rende capaci di prendersi cura delle piante. Ecco che la domotica, in questo frangente, ci viene in aiuto.

Il nostro focus è proprio quello di dotare le persone di strumenti scientifici e interattivi, ma allo stesso tempo facili da usare e da comprendere, per arricchire l’ambiente con le piante. Per questo, abbiamo sviluppato e continuiamo a migliorare il multisensore ELIoT, che è integrato in un network con capacità predittiva.

In origine nasce integrato a un giardino verticale, ma il sensore può anche vivere di vita propria. Dal 2019 abbiamo iniziato a sviluppare questo nuovo concept, combinando i dati micro-ambientali con i parametri vitali delle varie specie vegetali, in modo da integrare correttamente a livello scientifico le piante intorno a noi. Tuttavia, l’infrastruttura di ELIoT ha fatto il salto di qualità proprio quando è stata dotata di AI (intelligenza artificiale).

ELIoT è un prodotto che incontra la necessità delle persone di avere uno stile di vita di maggiore qualità, più nature friendly e consapevole dell’ambiente in cui vivono. Il dispositivo offre un approccio all’integrazione intelligente delle specie vegetali: è possibile scegliere le piante più coscientemente e la loro cura e coltivazione sarà più semplice e stimolante.

Grazie a questo piccolo multi-sensore, quindi, il nostro intento è quello di avvicinare le persone a sintonizzarsi maggiormente con il mondo della natura: il nostro marchio raffigura l’influenza positiva che le piante hanno sull’ambiente circostante e su coloro che ne sono a contatto.

Perché il pH è importante nella domotica per il verde?

Il pH, come altri valori essenziali analizzati da ELIoT al fine di determinare la salute delle piante, è fondamentale per effettuare una giusta diagnosi delle condizioni nutrizionali delle piante. In particolare, il pH del terreno ci aiuta a comprendere se ci sono i presupposti ottimali per l’assorbimento delle sostanze nutritive.

In altre parole, possiamo affermare che il giusto livello di pH rende più efficace l’assorbimento del concime. Inoltre, un pH idoneo rende la pianta più resistente agli attacchi da parte di muffe e batteri.

La determinazione del pH della terra è un processo complesso, si utilizzano dei pHmetri o cartine tornasole attraverso campionature e miscelazione del terreno con acqua demineralizzata. Questo metodo tradizionale richiede strumentazione specifica e tempo e, essendo il terreno eterogeneo, la variazione del valore è riscontrabile anche a poca distanza dal punto di analisi. Di conseguenza, uno studio accurato dell’area del terreno richiederebbe diverse ore di lavoro.

Con ELIoT affrontiamo la diagnosi dello studio ambientale, a livello del terreno, molto più rapidamente e precisamente, registrando ogni dato e variazione. Soprattutto, confrontiamo il valore contemporaneamente con i livelli dei nutrienti della terra, della temperatura, dell’umidità dell’aria, dell’intensità e della luce. Infine, completiamo l’analisi con l’identificazione GPS del punto in cui avviene la registrazione.

Un altro grande passo avanti è rappresentato dalla praticità di visualizzazione e gestione dall’App dedicata, disponibile per Android e Apple. L’insieme delle informazioni, l’immediatezza dei dati disponibili, la possibilità di analisi ed interpretazione dettagliata, permettono di fornire anche informazioni predittive per rendere efficace e stimolante l’integrazione e la coltivazione di piante intorno a noi.

Per gli specialisti del settore e non solo, ELIoT è uno strumento che offre un alto valore aggiunto. Un importante avanzamento tecnologico nel mondo del giardinaggio.

Cosa facciamo come azienda?

La nostra azienda sviluppa prodotti innovativi per integrare al meglio le piante nelle abitazioni: abbiamo diversi brevetti e sistemi per rendere adatti ad ospitare le piante sia i piccoli, che i grandi spazi.

Come anticipato, ELIoT è un prodotto dedicato ad uno stile di vita amico della natura. Per arrivare a questo obiettivo, l’impegno che c’è dietro a livello di hardware, software, database e numerosi test sperimentali eseguiti, è enorme.

Con il nostro lavoro stimoliamo nelle persone l’interesse nei confronti della natura, nella valorizzazione degli ambienti allo scopo di migliorarne la vivibilità, grazie alla presenza delle piante più idonee. Accompagniamo anche i meno esperti nella conoscenza di nuove specie vegetali e delle metodologie più adatte per prendersene cura, con un supporto scientifico sempre a portata di mano.

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