IL CENTRO CULTURALE EUROPEO DI CESANO MADERNO PRESENTA IL PROGRAMMA DI INCONTRI PER IL 2023
In partenza una ricca stagione di eventi, festival e convegni organizzata dal Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo.
Cesano Maderno, 26 aprile 2023 – Si tiene oggi, mercoledì 26 Aprile alle ore 11.00, presso Palazzo Arese Borromeo, la conferenza stampa organizzata dal Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo per annunciare una stagione culturale ricca di eventi ed incontri che animeranno la seconda metà del 2023.
Il programma prevede cinque corsi che avranno inizio a maggio e si concluderanno in novembre e che vedranno coinvolti relatori ed esperti di rilievo nazionale e internazionale. Architettura, attualità filosofia, storia, politica ed economia saranno i macro-temi che verranno affrontati negli incontri organizzati dal Centro Culturale Europeo, in collaborazione con il Comune di Cesano Maderno e Università Vita-Salute San Raffaele.
“Con il nuovo palinsesto di corsi e seminari in programma nei prossimi mesi, prosegue e si conferma più forte che mai lo storico legame tra Università Vita-Salute San Raffaele e Palazzo Arese Borromeo, in una sinergia capace di una proposta culturale ricca di occasioni di formazione e di riflessione e in grado di coinvolgere alcuni tra i più noti intellettuali e filosofi italiani. Palazzo Arese Borromeo si conferma un Centro culturale d’eccellenza con cui il Polo delle scienze umane e sociali dell’Università Vita-Salute San Raffaele, con le Facoltà di Filosofia e di Psicologia, continuerà a lavorare, con l’obiettivo di intercettare le criticità e le potenzialità del mondo contemporaneo e di reinterpretare le tematiche eterne del pensiero alla luce delle questioni urgenti del nostro tempo”, ha dichiarato Enrico Gherlone, Rettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele e Presidente dell’Associazione Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo.
Dopo il grande successo degli scorsi anni, Centro Culturale Europeo si propone nuovamente quale punto di riferimento del panorama culturale territoriale e dell’intero sistema lombardo e nazionale.
Come sottolinea il Vice Presidente, Pietro Luigi Ponti “Sentiamo tutti il bisogno di proposte di grande qualità in campo formativo e culturale. L’ampia proposta che oggi il Centro di Cultura Europeo di Palazzo Arese Borromeo illustra per la nuova stagione di incontri rappresenta un’opportunità straordinaria per la Lombardia e particolarmente per la Brianza. Il rapporto fruttuoso fra Università, istituzioni pubbliche ed il mondo economico e professionale rappresenta un’occasione utile per orientare le nostre proposte per il futuro e le grandi sfide del presente”.
Ancorare la sfuggente attualità a modelli storici socio-culturali per promuovere uno sviluppo ed un arricchimento personale che siano radicati in un passato comune, orientato però ad un futuro tutto in divenire: questo il filo conduttore degli incontri e degli eventi culturali che avranno inizio nei prossimi giorni. Come ha dichiarato il Sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca: “Attraverso la qualità delle proposte che presentiamo alla città ci poniamo nelle condizioni di fare del Centro Culturale Europeo una realtà prestigiosa al servizio della comunità, il fulcro di iniziative aperte e di grande interesse per il pubblico. Abbiamo un programma di eventi, incontri, corsi di formazione in grado di calamitare l’attenzione di un pubblico vasto e di favorire l’apertura di Palazzo Arese Borromeo, confermandolo quale straordinario contenitore di contenuti di valore a disposizione di tutti”.
Farà da apripista alla stagione culturale, con la prima serata in programma il 17 maggio, curata da Aldo Colonetti. “Oggi il progetto è dovunque, come l’estetica è dovunque, scriveva il grande maestro Gillo Dorfles. Il corso di quest’anno affronta una serie di discipline come la grafica di un grande quotidiano, Il Corriere della Sera, l’architettura delle mostre, la moda, il nuovo design in Brianza, le tecnologie digitali, mettendo sempre al centro la figura dell’architetto, l’unico vero regista in grado di dialogare con il sistema generale della progettazione”: con queste parole il Professor Aldo Colonetti presenta la 6° edizione del corso della scuola per architetti e progettisti dal titolo: “Estetica dovunque. L’attualità del pensiero di Gillo Dorfles: l’architettura al centro delle discipline progettuali”.
Previsto invece per il mese di giugno il corso che si snoda tra storia e filosofia: “Abitatori del tempo 2.0” a cura dell’associazione culturale AlboVersorio, Associazione NonSolosophia ed Erasmo Silvio Storace. “La Festa della Filosofia organizzata dalla casa editrice AlboVersorio – Associazione culturale NonsoloSophia, giunge alla XIII edizione, affidando la direzione artistica a Erasmo Silvio Storace, docente di Filosofia politica presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese-Como. Tema dell’edizione 2023 sarà: “La bellezza salverà il mondo?” e vedrà coinvolti i comuni di Arese, Barlassina, Cesano Maderno, Muggiò, Nova Milanese, Saronno, Turate. In particolare, la città di Cesano Maderno, con il Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo (nato dall’intesa tra il comune di Cesano Maderno e l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano), nei giovedì sera di giugno e luglio, organizzerà una sorta di “festival nel festival” chiamato Abitatori del Tempo 2.0, sul tema: “Antropocene: l’uomo cambierà il mondo?”, ospitando personaggi del calibro di Guido Tonelli (8 giugno) e Telmo Pievani (6 luglio). La bellezza del nostro pianeta, la possibilità che l’uomo possa sia deteriorarlo che distruggerlo, sia proteggerlo che salvarlo, rendono urgenti riflessioni sull’epoca in cui l’essere umano possiede la forza e la responsabilità di modificare l’ambiente e il clima in cui vive: l’Antropocene. La rassegna si apre il 30 aprile ad Arese, prosegue l’11 maggio con Vito Mancuso a Lainate, per poi arrivare a Cesano Maderno e negli altri comuni coinvolti, in una kermesse che si chiuderà a ottobre”, così il direttore artistico Erasmo Silvio Storace presenta l’iniziativa.
Dopo una breve pausa estiva, ripartirà la proposta del Centro Culturale Europeo con la Scuola per Amministratori Locali, curato e organizzato da UPEL (Unione Provinciale Enti Locali). “La complessità del sistema giuridico, che disciplina il mondo degli enti locali, col tempo si è accresciuta, a dispetto delle finalità di semplificazione e digitalizzazione alle quali dovrebbe essere informata. La giungla normativa all’interno della quale deve avventurarsi un amministratore locale nell’esercizio delle sue funzioni, impone un’adeguata formazione che lo aiuti ad orientarsi”, ha dichiarato Claudio Biondi, Direttore Generale di Upel. “L’ambizione del corso organizzato da Upel Italia con il coordinamento di Giuseppe Mele è quella di fornire ai partecipanti una vera e propria bussola per raggiungere gli obiettivi programmatici in totale sicurezza. L’esperienza e la competenza dei relatori, provenienti dagli ordini giudiziari e dalla pubblica amministrazione, garantisce il risultato”.
A ottobre ripartirà anche il consueto e tanto atteso appuntamento con il Festival “Voci della Storia”. “Come per le passate edizioni noi direttori artistici ci siamo riproposti un obiettivo importante. La Storia non si ripete mai uguale, ugualmente però Benedetto Croce diceva “La Storia è sempre storia contemporanea” perchè è l’uomo che la crea e i processi mentali e sociologici che portano al suo generarsi in qualche modo sono sempre gli stessi. Sarà quindi interessante indagare i grandi e piccoli fatti storici per comprendere quali dinamiche hanno portato allo scatenarsi di alcuni eventi nefasti di oggi come di ieri. Non mancherà anche quest’anno la celebrazione dei grandi compleanni della Storia e la consegna del premio Voci della Storia 2023”, hanno affermato i direttori artistici Eva Musci e Antonio Zappa.
Altro importante e consueto appuntamento della proposta culturale è rappresentato dai convegni di taglio politico-economico che si svolgeranno tra ottobre e novembre. “Il Corso di formazione politica quest’anno si articola su pochi incontri, coordinati dal dr. Alessandro Aresu, conoscitore di livello internazionale sui grandi temi del confronto tecnologico-politico tra i sistemi “imperiali” che oggi si contendono l’egemonia planetaria. Abbiamo scelto un taglio così generale, anche per la drammatica situazione che stiamo vivendo. Ma affronteremo ugualmente e approfonditamente le conseguenze che essa ha per il nostro Paese”, ha dichiarato il Professor Massimo Cacciari, ex Sindaco di Venezia e curatore dei convegni politici ed economici insieme al Dott. Alessandro Aresu.
L’obiettivo del Centro Culturale Europeo è quello di contribuire ad ampliare la proposta culturale portando percorsi di formazione e proposte di natura divulgativa storiche e filosofiche, radicate nella storia del territorio, ma che siano rilevanti anche nel panorama culturale lombardo e nazionale. Intento questo, che viene raggiunto attraverso una proposta di spessore che si avvale del prestigio dei relatori e dei contenuti proposti. Come ha dichiarato l’Assessora alla Cultura del Comune di Cesano Maderno Martina Morazzi, “è un programma multidisciplinare di altissimo livello, frutto di un approccio sinergico tra Enti, Istituzioni e realtà storiche. Il palinsesto consentirà a Cesano, e a Palazzo Arese Borromeo in particolare, di confermarsi quale luogo di eccellenza non solo sotto il punto di vista storico e artistico ma anche scientifico e formativo”.
E’ possibile consultare l’elenco degli eventi e le modalità di iscrizione sul sitowww.centroeuropeopalazzoborromeo.it
L’Associazione – chi siamo
In data 19 maggio 2017 è stata costituita l’Associazione Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo di seguito “CCE”; soci fondatori sono stati: l’Università Vita-Salute San Raffaele e l’Istituto di Studi Economico-Sociali della Brianza (I.S.E.B.) di Cesano Maderno. Con decreto n. 783 del 5 settembre 2017, la Regione Lombardia ha conferito al CCE il riconoscimento della personalità giuridica. Oltre ai due soci fondatori sopra citati, socio ordinario permanente dell’Associazione, senza obbligo di conferire la quota annuale, è il Comune di Cesano Maderno, proprietario dello storico Palazzo Arese Borromeo sito nel centro di Cesano Maderno. Alla data odierna oltre ai due soci fondatori e al socio ordinario permanente, sono, inoltre, soci ordinari dell’Associazione i seguenti Enti: la Banca di Credito Cooperativo di Barlassina, l’Unione Artigiani Milano Monza e Brianza ed i Servizi Fiduciari Barindelli Riva Srl di Cesano Maderno.
Sotto il profilo giuridico l’Associazione si configura come un Ente privato, senza scopo di lucro, che esercita le attività istituzionali previste nello statuto quali:
a) svolgere attività di promozione, assistenza, coordinamento e tutela degli associati;
b) raccogliere informazioni, redigere relazioni, promuovere ed organizzare ricerche, studi, dibattiti e convegni su temi di interesse nazionale ed internazionale;
c) effettuare e partecipare a programmi di ricerca, di aggiornamento alle tecniche progettuali, organizzative, produttive, gestionali, amministrative e finanziarie;
d) promuovere, organizzare ed eventualmente gestire corsi di formazione volti a facilitare ed assistere lo sviluppo dell’imprenditoria, della formazione e più in genere della cultura;
e) realizzare un sito Internet ed eventualmente una informativa periodica quale strumento di informazione, cartaceo e/o on-line;
f) promuovere rapporti di collaborazione con altre Associazioni, Organismi Scientifici e Istituzioni Pubbliche e Private.
Inoltre, come previsto dall’art. 2 dello Statuto, il CCE è chiamato a “coordinare le iniziative del socio Università Vita-Salute San Raffaele e del Comune di Cesano Maderno per il più efficace utilizzo degli spazi e delle risorse del Palazzo”.
L’attività dell’Associazione presenta vari campi d’azione e, per certi versi, assume connotati di un “unicum” di collaborazione tra istituzioni locali, imprenditori, università e banca locale, tutti soggetti interessati a valorizzare l’utilizzo dello storico palazzo proponendo, nel contempo, sia manifestazioni culturali e di divulgazione scientifica rivolti ai cittadini, sia specifici corsi rivolti a determinate fasce di beneficiari (ad esempio: iscritti a ordini professionali) o corsi specifici di formazione.
Ufficio stampa _ Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo
Tramite srl _ Tel 0362.907354
Sandra Marchetti _ s.marchetti@tramite.it
Elena Cappellin _ e.cappellin@tramite.it