TALES FROM THE NEW AGE DI ALEX MARENGA A FILMSTUDIO IL 1 MAGGIO.
Il 1 maggio alle 21.30 il musicista Alex Marenga presenterà a Filmstudio al Teatro Tordinona di Roma, “Tales From New Age”, una performance art schizoide e dirompente dove spoken word, danza, video arte e musica elettronica si fanno portavoce di un messaggio politico anticapitalista.
Tales from the New Age (romafilmstudio.it)
Su testi di Tahar Ben Jelloun, Michel Focault, William Burroughs, Pierpaolo Pasolini, Caitlin Johnstone, Jean Baudrillard il presidente di Filmstudio Stefano Pierpaoli accompagnato da un gruppo di ballerini su musiche di Marenga ci comunicherà attraverso questi grandi autori il disorientamento creato dalla globalizzazione e le sue conseguenze catastrofiche sull’ambiente naturale e l’uomo.
Alex Marenga riprende con questo lavoro di elettroacustica l’idea multimediale di messa in scena concepita col progetto Entropia, “The Decline of Western Civilization” del 2013, presentato al Teatro Tordinona. Anche in questo caso c’era una lettura critica contro il progresso e una visione apocalittica del futuro in cui l’essere umano si sarebbe estinto. Con questo progetto Filmstudio torna al suo primo amore, le avanguardie, esprimendo con più arti tutto il suo dissapore contro una società che sta involvendo invece di evolvere.
Il 1 maggio alle 21.30 il musicista Alex Marenga presenterà a Filmstudio al Teatro Tordinona di Roma, “Tales From New Age”, una performance art schizoide e dirompente dove spoken word, danza, video arte e musica elettronica si fanno portavoce di un messaggio politico anticapitalista.
Tales from the New Age (romafilmstudio.it)
Su testi di Tahar Ben Jelloun, Michel Focault, William Burroughs, Pierpaolo Pasolini, Caitlin Johnstone, Jean Baudrillard il presidente di Filmstudio Stefano Pierpaoli accompagnato da un gruppo di ballerini su musiche di Marenga ci comunicherà attraverso questi grandi autori il disorientamento creato dalla globalizzazione e le sue conseguenze catastrofiche sull’ambiente naturale e l’uomo.
Alex Marenga riprende con questo lavoro di elettroacustica l’idea multimediale di messa in scena concepita col progetto Entropia, “The Decline of Western Civilization” del 2013, presentato al Teatro Tordinona. Anche in questo caso c’era una lettura critica contro il progresso e una visione apocalittica del futuro in cui l’essere umano si sarebbe estinto. Con questo progetto Filmstudio torna al suo primo amore, le avanguardie, esprimendo con più arti tutto il suo dissapore contro una società che sta involvendo invece di evolvere.