Tra i centinaia di editori presenti al Salone del Libro di Torino, in programma dal prossimo 18-22 maggio, sarà presente nel padiglione 2 (stand L31) la casa editrice Morcelliana, che presenterà le ultime novità e i classici dei suoi due cataloghi.
Tra i titoli della produzione di Morcelliana, tra cui si ricordano i testi di Romano Guardini, Paolo De Benedetti, Jacques Maritain, Paul Ricoeur e Jan Dobraczyński, saranno presenti le ultime novità: dal volume inaugurale delle Opere di María Zambrano “L’uomo e il divino” alla collana di Estetica con la trilogia sull’arte di Etienne Gilson e “Filosofia per il presente” di Elio Franzini, dai volumi strenna illustrati di Conan Doyle “Un Natale eccitante e altri racconti” ai voumi sulla Storia dell’architettura, della pittura e della scultura in Italia di Arsenio Frugoni curata da Saverio Lomartire, con Introduzione della medievista Chiara Frugoni e di Salvatore Settis, dalla collana di spiritualità “Cieli aperti” curata dalla Comunità di Sant’Egidio ai testi di storia della Chiesa e del papato, non ultime le biografie su Joseph Ratzinger – curata da Roberto Rusconi, di cui è uscita recentemente la nuova edizione del “Il gran rifiuto. Perché un papa si dimette” a dieci anni dalla rinuncia papale – e su Albino Luciani – di Marco Roncalli e Ettore Malnati – a pochi mesi dalla beatificazione.
Punta sulla politica e l’attualità la collana “Orso Blu” di Scholé, il secondo marchio editoriale dell’editrice, che ha inaugurato un anno fa la sezione Europa/Oriente a cura di Simone Attilio Bellezza – impossibile non dimenticare il suo “Il destino dell’Ucraina. Il futuro dell’Europa”, uscito a pochi giorni dall’inizio della guerra – con la pubblicazione di saggi su storia e geopolitica europea e orientale. Si ricordano “Storia del potere in Russia” di Carolina De Stefano e “La Pace Russa. La teologia politica dopo Putin” di Adriano Dell’Asta, la “Storia della Polonia dal 1918 ad oggi” di Alessandro Ajres e “Iran, donne e rivolte” di Sara Hejazi, che sarà acquistabile in anteprima nazionale presso lo stand dell’editore.
Tra i titoli da segnalare in particolare presso Scholé “Il male ha nuovi volti. Černobyl’, la Russia, l’Ucraina” di Svetlana Aleksievič, ospite inaugurale della prima giornata di apertura del Salone, e i titoli nel campo dell’educazione – usciti di recente “Pedagogia algoritmica. Per una riflessione educativa sull’Intelligenza Artificiale” di Chiara Panciroli e Pier Cesare Rivoltella, “Il Metodo Italiano nell’educazione contemporanea” di Fulvio De Giorgi e “Una valutazione dal volto umano” di Charles Hadij –, di letteratura – “La solitudine dell’uomo di lettere e le sue storie” di Filippo Sani – e di filosofia – Husserl, Kant, san Tommaso e la filosofia greca.