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Il raglio dell’asino porta il sorriso a Officine Social Movie

Con la prima serata del festival di cortometraggi assegnati anche i primi riconoscimenti legati ai premi Libertà di Gusto, Autismo Arezzo e Unicoop Firenze

Prendersi due ore di tempo con le storie più belle, le scelte più coraggiose, l’amicizia e il sorriso. Non è facile ma non è impossibile, soprattutto nei giorni di Officine Social Movie, con il Cinema Eden di Arezzo animato dall’energia di cortometraggi invisibili al grande pubblico ma capaci di raccontare le tante risorse di un’umanità che non teme di credere in se stessa, con i più giovani tra i protagonisti.

Nell’attesa delle ultime due serate del festival di martedì 30 e mercoledì 31 maggio – con appuntamenti alle ore 18:00 e alle ore 20:45 sempre ad ingresso gratuito – ieri sono stati proiettati in sala i primi cortometraggi vincitori alla presenza dei premiati, chi in platea chi in streaming: Sivia Nobili per “Con i miei occhi” (Premio Libertà di Gusto – Prodigio Divino); Alexandru George Kardos per “The Social Cafè” ex aequo con Diego Parbuono per “Il raglio dell’asino” (Premio Associazione Autismo Arezzo); Navid Nikkhah Azad per “The Recess” (Premio “Libertà” Unicoop Firenze Sez. Soci Arezzo). Un grande entusiasmo ha attraversato dunque Arezzo passando da Città della Pieve alla Romania all’Iran. Un viaggio inaspettato che ha emozionato il pubblico grazie alla presenza in sala dei protagonisti de “Il raglio dell’asino”, membri dell’Associazione Laboratorio Terrarte di Città della Pieve, portatori di una contagiosa voglia di creare, raccontare e raccontarsi, e a quella della giornalista Elisa Pederzoli coautrice del libro “Saman. Vita e morte di una ragazza italiana”, presentato nel pomeriggio.

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Officine Social Movie proseguirà stasera, martedì 30 maggio alle ore 18:00, con l’incontro dal titolo “Femminismo per le nuove generazioni” e la presenza in sala di Denise D’Angelilli – Dueditanelcuore insieme alla partecipazione del Collettivo Femminista Intersezionale Transincludente Collettivae e dell’Associazione LGBTI+ Chimera Arcobaleno di Arezzo. Dalle ore 20:45 proiezione e premiazione dei corti finalisti delle seguenti categorie: Premio Miglior Colonna Sonora – Orchestra Multietnica di Arezzo, Menzione Miglior Fotografia, Menzione Miglior Interprete, Premio Linguaggio Giovanile – Liceo Artistico di Arezzo. Mercoledì 31 maggio sarà ancora una pubblicazione ad aprire il festival alle ore 18:00: “Amorologia. Guida (quasi) imparziale alle relazioni e al sesso” (TEA) con la presenza in sala dell’autrice Teresa Cinque, pseudonimo di Elisa Giannini, insieme al collettivo femminista Vazine. Dalle ore 20:45 proiezione e premiazione dei corti finalisti delle seguenti categorie: Menzione Giuria Popolare, Menzione Migliore Regia e Premio Officine Social Movie 2023 al Miglior Cortometraggio.

Ulteriori informazioni: www.officinesocialmovie.com. Officine Social Movie è un progetto di Orchestra Multietnica di Arezzo e Officine della Cultura realizzato in collaborazione con Liceo Artistico Coreutico Scientifico Quadriennale “Piero della Francesca” annesso al Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Arezzo, Poti Pictures, Autismo Arezzo. Con il contributo di Comune di Arezzo – Assessorato allo Sport Politiche Giovanili, Otto per Mille Valdese, Prodigio Divino, Unicoop Firenze. Media partner Teletruria. Si ringrazia per gli incontri delle ore 18 La Feltrinelli Point di Arezzo. I premi di Officine Social Movie sono realizzati da dB production. L’iniziativa è realizzata grazie al bando “Siete Presente. Con i giovani per ripartire – 2023″, a valere sul progetto “Generazione Giovanisì”, promosso dal Cesvot e finanziato da Regione Toscana – Giovanisì in accordo con la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile universale, con il contributo della Fondazione CR Firenze.

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