LA CANTAUTRICE
MARA J
PUBBLICA IL SUO NUOVO SINGOLO
“SALIRÒ”
VENERDÌ 16 GIUGNO
UN BRANO CHE AFFRONTA LO SPETTRO DI EMOZIONI IN UNA RELAZIONE TOSSICA
Si intitola “Salirò” il nuovo singolo di MARA J, per MK3/Warner Music Italia, su tutte le piattaforme streaming a partire dalla mezzanotte di venerdì 16 giugno. Il brano esamina il complesso tema di una relazione sentimentale permeata da un mix di emozioni contrastanti, come l’amore e la rabbia.
Il desiderio e la paura svolgono il ruolo di acceleratore e freno per l’intimità. Nonostante il forte desiderio di vicinanza, spesso si procede con il freno a mano tirato, cercando di essere prudenti e di proteggersi. Tuttavia, questo atteggiamento cauto finisce per causare ulteriori danni e paradossalmente alimenta relazioni tossiche.
“Con questa canzone desidero esprimere in modo conciso e potente l’intero spettro di emozioni che possono sconvolgere il cuore umano durante un legame affettivo. Salirò incarna la battaglia interiore tra l’amore e la frustrazione, la passione e la delusione.”_ dichiara MARA J.
Pre-salva Ora “Salirò” di Mara J: Qui
MARA J , all’anagrafe Mara Restaino, nasce a Napoli il 13 Ottobre 1995. Inizia a cantare all’età di 15 anni partecipando a numerose competizioni, grazie alle quali viene ingaggiata per esibirsi a molteplici eventi. Nel 2012, all’età di 17 anni, partecipa alle selezioni di “X-Factor”, fermandosi alla fase dei bootcamp. Dopo questa bellissima esperienza, decide di dedicarsi ai live per
diversi anni dove acquisisce la giusta esperienza sul palco
esibendosi dal vivo nei migliori club della Campania, imparando a
dominare ogni tipo di palco. Caratterizzata da una voce calda e suadente, Mara J si destreggia nelle sonorità della black music, dando il meglio di sé nel R&B che, accompagnato alle sue origini partenopee, crea un prodotto
originale ma con forti richiami alla cultura italiana nazionalpopolare. Nel 2022 firma con l’agenzia di management MilanoK3 e con l’etichetta Warner Music Italia. A febbraio 2023 pubblica il singolo “Avrai solo Parole”.