Pistoletto/Sgarbi: «La “Venere degli stracci” a fuoco? L’artista contento di vederla bruciare, quindi vivere»
«Propongo un incontro tra i vandali e Pistoletto»
ROMA – Il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi commenta l’atto vandalico a Napoli ai danni della «Venere degli stracci» di Pistoletto.
«La vera vita di un’opera morta, riproduzione di un’antica idea, come sempre in Pistoletto un concetto, è nel falò che l’ha fatta ardere all’improvviso – spiega Sgarbi – e diventare da provocazione, emozione.
Sono certo che essendo riproducibile, come era riprodotta, Pistoletto in cuor suo si sarà esaltato nel vederla bruciare e quindi vivere.
I vandali, che per dispetto e ignoranza hanno appiccato il fuoco non hanno pensato che avrebbero, con il loro gesto apparentemente insensato, fatto vivere l’opera. Andranno cercati, inseguiti, puniti, perché non sanno quello che fanno. Ma dovremo farli conoscere e incontrare con Pistoletto perché siano perdonati comprendendo il senso catartico della loro azione»