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Campionati Mondiali Outdoor

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Qualificazione Olimpica – Parigi 2024

Berlino (Ger), 31 luglio/6 agosto 2023

 

ANDREOLI E NESPOLI VINCONO IL BRONZO MIXED TEAM

NESPOLI, MUSOLESI E PAOLI QUARTI A SQUADRE. SFUMA IL PASS PER PARIGI 2023

 

 

LE PAROLE DI TATIANA ANDREOLI AL TERMINE DELLA FINALE PER IL BRONZO MIXED TEAM

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https://we.tl/t-KQ1GJrwlEa

 

L’Italia chiude il Mondiale di Berlino con il bronzo mixed team di Tatiana Andreoli e Mauro Nespoli che, con una grande prestazione, superano Taipei in rimonta 5-3. Sfuma invece la qualificazione per Parigi 2024 dell’Italia maschile: Mauro Nespoli, Federico Musolesi e Alessandro Paoli restano ai piedi del podio, superati in semifinale dalla Corea del Sud per 6-2 e poi, con lo stesso risultato, dal Giappone nella finale per il bronzo. 

Un risultato amaro che però porta altri punti per il ranking mondiale, una delle vie per raggiungere i Giochi Olimpici. L’Italia staziona attualmente al terzo posto, dietro a Corea del Sud e Cina, ma ci saranno naturalmente altre possibilità sia per la squadra maschile che per quella femminile per raggiungere i pass, a cominciare dai Campionati Europei che saranno ospitati in Germania, ad Essen, nel maggio del 2024 e, successivamente, nell’ultimo torneo di qualificazione olimpica ad Antalya (Tur), il 15-16 giugno del prossimo anno. 

 

AZZURRI AI PIEDI DEL PODIO – Inutile dire che da parte degli azzurri c’è grande delusione. Nella semifinale con la Corea del Sud (Kim W., Kim J.D., Lee) sapevano che per battere gli avversari serviva una vera impresa. Gli asiatici cominciano subito con una media punti molto elevata che gli italiani cercano di mantenere arrivando vicini al pareggio: il primo set si chiude sul 57-56 che vale il 2-0 per la Corea. Nella seconda volée i campioni olimpici fanno addirittura meglio e, rasentando la perfezione, si portano sul 4-0 con un 59-53. L’Italia non abbassa la testa, cerca e trova il giallo, accorcia le distanze portandosi sul 2-4 con un ottimo 58-56. Nel quarto set non riescono però a fare altrettanto e i coreani si guadagnano la finalissima chiudendo il match 6-2 con un 58-54 che vale anche il pass per Parigi 2024.

Per Nespoli, Musolesi e Paoli arriva così la seconda opportunità: se la devono giocare contro il Giappone (Furukawa, Nakanishi, Saito) che nell’altra semifinale ha perso con la Turchia (Gazoz, Tumer, Yildirmis), capace di una grandissimo recupero: sotto 4-0, i turchi hanno portato il match allo spareggio andando poi a vincere 5-4 (19-18).

La sfida per il bronzo – Nel match per il terzo posto il Giappone è motivato almeno quanto l’Italia, che non riesce però a mantenere le medie che sono nelle sue possibilità. Gli asiatici si portano sul 4-0 chiudendo i primi due set 54-52 e 54-51. Lo scatto d’orgoglio italiano arriva nella terza frazione, con il 57-51 che vale il 2-4, ma nel terzo parziale sono di nuovo i nipponici ad avere la meglio, chiudendo la partita 6-2 con il 57-53 finale che vale bronzo e il biglietto aereo per Parigi.

La sfida per il titolo iridato è l’ennesima passerella per la Corea del Sud (Kim W., Kim J.D., Lee) che supera la Turchia (Gazoz, Tumer, Yildirmis) 6-2. Per il terzetto turco è comunque una sconfitta dolce, perché anche loro possono già pensare ai prossimi Giochi Olimpici.

 

ANDREOLI-NESPOLI DI BRONZO – La Corea del Sud è grande protagonista anche nelle sfide del misto, andando a vincere il titolo iridato contro i padroni di casa della Germania, anche in questo caso chiudendo la sfida sul 6-2.

A gioire questa volta è anche l’Italia con Mauro Nespoli e Tatiana Andreoli, decisi a non lasciare il campo di gara allestito a Olympischer Pltaz a mani vuote. La sfida è un remake della finale per il bronzo del Mondiale in Olanda del 2019, dove Nespoli, in quella occasione insieme a Vanessa Landi, vinse il bronzo contro gli stessi interpreti di Taipei: Lei e Tang. La sfida con gli asiatici inizia in salita, l’Italia va sotto 0-2 col parziale di 32-36, ma la voglia di riscatto degli azzurri si tramuta in una bella serie di frecce nel giallo. A non sbagliare un colpo è soprattutto la Andreoli, alla sua prima finale iridata da senior. L’Italia pareggia il secondo set 39-39 e si porta sull’1-3. Poi si guadagna il 3-3 con il terzo parziale (38-37) e infine chiude con una volée quasi perfetta, 39-38, che vale il 5-3 conclusivo.

 

LE FINALI DEL RICURVO FEMMINILE – A conquistare il titolo iridato ricurvo femminile e far urlare di gioia i numerosi tifosi sugli spalti sono le padrone di casa della Germania, che superano la Francia 5-3. A vincere il bronzo prendendosi l’ultima carta disponibile per Parigi 2024 è stato invece il Messico, superando l’Olanda sempre 5-3.

I risultati della finale per l’oro portano qualche buona notizia anche per l’Italia, visto che il podio delle francesi libera un pass olimpico che verrà rimesso in palio nell’ultimo torneo di qualificazione che si disputerà ad Antalya (Tur) il 15-16 giugno del 2024. La qualificazione delle padrone di casa della Germania permetterà inoltre all’Italia di avere qualche chance in più agli europei del 2024 a Essen, quando si disputerà il torneo di qualificazione continentale che assegna una singola carta a squadre.

 

LE FINALI A SQUADRE COMPOUND – Nella divisione compound, ad aggiudicarsi il titolo iridato a squadre femminile è l’India che supera il Messico in tutti e quattro i parziali chiudendo la sfida sul 235-229. Il terzo posto se lo aggiudica la Corea del Sud battendo la Colombia 230-225.

Nel maschile medaglia d’oro sofferta per la Polonia al termine di un match a dir poco equilibrato contro la Danimarca. La sfida, dopo il 233-233 al termine delle quattro volée, finisce allo spareggio e anche qui c’è parità, 30-30, ma i polacchi piazzano una delle tre frecce perfettamente al centro del bersaglio e possono esultare dopo la misurazione del giudice di gara. Bronzo per l’Olanda che ha la meglio sulla Corea del Sud 235-231.

Nel mixed team gli USA conquistano il titolo mondiale superando la Colombia 156-154, mentre il terzo posto va al Lussemburgo che lascia ai piedi del podio l’Olanda, vincendo la partita di misura, 156-155.

 

 

IN ALLEGATO FOTO E VIDFEO FITARCO LIBERI DA DIRITTI EDITORIALI 

 

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