LA RIFORMA DEI CONSORZI DI BONIFICA E’ STATA APPROVATA!
Gran parte degli 11 (ebbene sì, UNDICI!) Consorzi di Bonifica calabresi versa in condizioni economiche disastrose: presenta una importante esposizione debitoria nei confronti della Regione, non accantona il TFR dei propri dipendenti, da mesi non versa loro i dovuti stipendi, non eroga alcun Servizio cui gli stessi Consorzi sono preposti, pur percependo i contributi conferiti dagli agricoltori.
La Regione, dal canto suo,
non può in alcun modo dirottare flussi di denaro verso gli stessi, a causa dei pignoramenti cui essi sono soggetti.
Del resto, ne sono prova le parole delle ultime dichiarazioni del Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri: “Enti che non hanno mai fatto nulla o quasi nulla… Il nulla del nulla! Bisogna giustificare lo stipendio ogni giorno! Sono soldi che la gente paga e deve vedere risultati!”.
BASTA SPRECHI!
Non più 11 Consorzi, 11 Presidenti, 11 Vice Presidenti, 11 Direttori Generali, 11 Revisori dei Conti ma un solo Presidente, un solo Vicepresidente, un solo Direttore generale e un solo Revisore dei Conti, con un recupero ingente di denaro PUBBLICO.
Il Movimento a cui appartengo, il Movimento di cui incarno gli ideali, è sempre stato improntato alla LOTTA AGLI SPRECHI, alla riduzione dell’apparato burocratico, alla immediatezza e alla idoneità dei servizi, alla maggiore efficacia ed efficienza della gestione ed alla STABILITA’ ed ADEGUATA REMUNERAZIONE dei lavoratori.
Ed è per questo motivo che ho espresso voto favorevole alla sua approvazione in Consiglio, anche in virtù della decisione del Presidente Occhiuto di non apporre la questione di fiducia sulla Riforma.
Se a qualcuno non fosse chiaro, sono stato eletto per lavorare nell’esclusivo interesse della Calabria e dei Calabresi e mai verrò meno agli obblighi morali del mio mandato solo per soggiacere a ottuse logiche di partito, che non giovano a nessuno, soprattutto a noi cittadini.