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ARMENIA – AZERBAIGIAN, ONORI (M5S): COSTRUIRE DIALOGO ATTRAVERSO LA CULTURA

Roma, 15 set. – “Esprimo grande soddisfazione per l’inizio dell’esame congiunto, nelle Commissioni Esteri e Cultura, di una risoluzione cinquestelle a mia prima firma sulla protezione del patrimonio artistico e culturale come strumento di costruzione della pace, con specifico riferimento al conflitto in corso tra Armenia e Azerbaigian. La distruzione di siti e oggetti del patrimonio culturale contribuisce all’inasprimento delle ostilità, dei pregiudizi e dell’odio interetnico. Di converso, la protezione del patrimonio culturale ha un ruolo importante nella costruzione di un ‘ponte’ di dialogo tra le parti, tanto più nel Caucaso meridionale, dove le perduranti tensioni tra Armenia e Azerbaijan sono state recentemente esacerbate dal blocco del corridoio di Lachin e dalle sue tragiche conseguenze umanitarie”.

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Lo dichiara la deputata Federica Onori, capogruppo M5S nella commissione Esteri di Montecitorio.

“Il nostro Paese è in prima linea sul tema anche grazie alla creazione, nel 2022, della task force ‘Caschi Blu della Cultura’. Per questo chiedo al governo di attivarsi per garantire la tutela, l’integrità e la protezione del patrimonio culturale armeno e azero, per sostenere iniziative di promozione della cultura armena e azera in Italia e, infine, per includere nella missione europea Euma, e in eventuali future missioni Psdc, un meccanismo di protezione del patrimonio culturale dei territori interessati. La pace ha bisogno di azioni concrete, prima che di tante parole. Confido in una rapida e larga approvazione della risoluzione da parte del nostro Parlamento, per ribadire la centralità degli sforzi italiani in questo difficile percorso negoziale”, conclude la deputata del Movimento 5 Stelle.

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