Settore Musei Civici Bologna | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
19° Giornata del Contemporaneo
Sabato 7 ottobre 2023
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Sala conferenze | h 15.00 – 18.30
Giornata di studi sulla critica d’arte in ricordo di Giovanni Maria Accame
Terza edizione: La performance a Bologna negli anni ’70
A cura di Caterina Molteni, Martina Cavalli, in collaborazione con Uliana Zanetti
Project Room | h 10.00 – 19.00
Mostra Architettura e fotografia nelle campagne dell’Emilia-Romagna. Maura Savini, rilievi e progetti – Guido Guidi, fotografie
Spazi del museo | h 10.00 – 19.00
SABOTATE con grazia un’infestazione di CHEAP al MAMbo
Dipartimento educativo | h 10.30, 11.00, 16.00
Attività per adulti, bambine e bambini, ragazze e ragazzi
Bologna, 6 ottobre 2023. Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna del Settore Musei Civici Bologna conferma la propria adesione alla Giornata del Contemporaneo, la cui diciannovesima edizione si svolgerà domani 7 ottobre 2023.
La manifestazione è promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e si realizza con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e con la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
In linea di continuità con quanto proposto nel 2021 e 2022, nel 2023 il museo organizzerà la terza edizione della Giornata di studi sulla critica d’arte in ricordo di Giovanni Maria Accame (1941 – 2011), storico, critico d’arte e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.
L’iniziativa avrà come soggetto la relazione tra critica d’arte, ricostruzione storiografica e arti performative, prendendo in esame il caso studio della pubblicazione La performance a Bologna negli anni ’70, a cura di Uliana Zanetti (Edizioni MAMbo, 2023) , per la prima volta presentata al pubblico.
A partire dal lavoro storiografico del volume, si intende riflettere sulla complessità che si affronta nel momento in cui si approccia una ricostruzione storico-critica di artisti e di opere appartenenti alla sfera d’azione della performance. Si parlerà dell'”oggetto” d’analisi, caratterizzato da transitorietà e impermanenza, e delle basi testuali e di documentazione necessarie alla definizione di una posizione critica. Si rifletterà sull’archivio come di un serbatoio di sapere indispensabile alla scrittura e alla ricostruzione storiografica, ma allo stesso tempo in grado di fornire solo una testimonianza parziale degli eventi, portando come esempio la natura arbitraria della documentazione fotografica delle opere performative. Si prenderà in esame il lessico specifico e le nuove terminologie che la performance ha introdotto, in primo luogo quelle legate al “corpo” e alla più estesa idea di “corporeità”.
La giornata di studi vedrà la partecipazione di critiche e studiose della performance del calibro di Elena Cervellati, Lara Conte, Francesca Gallo, e della fotografa Silvia Lelli, e sarà introdotta dalla curatrice del volume Uliana Zanetti.
Evento organizzato in collaborazione con l’Archivio Giovanni Maria Accame.
Appuntamento in presenza, in sala conferenze, h 15.00 – 18.30. Sarà possibile seguire la giornata anche on line sul MAMbo channel YouTube (https://www.youtube.com/channel/UCif0fYzUrf9BLokyjkNmD1g).
Per tutto sabato 7 ottobre l’ingresso alle collezioni e alle mostre temporanee sarà gratuito, come da tradizione per una giornata che, dopo 19 anni, conferma e rafforza la massima apertura verso tutte le fasce di pubblico.
Le iniziative espositive in corso, oltre alle collezioni permanenti MAMbo e Museo Morandi, saranno:
Architettura e fotografia nelle campagne dell’Emilia-Romagna
Maura Savini, rilievi e progetti – Guido Guidi, fotografie
A cura di Lorenzo Balbi
MAMbo| Project Room
fino al 7 gennaio 2024
La mostra Architettura e fotografia nelle campagne dell’Emilia-Romagna. Maura Savini, rilievi e progetti – Guido Guidi, fotografie, promossa in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna si articola sul confronto tra due diversi modi di conoscere – quelli della fotografia e dell’architettura – che, pur nella propria autonomia, mirano all’obiettivo comune di rendere comprensibili quei luoghi costruiti in cui risiede la nostra identità collettiva.
Il progetto espositivo, a cura di Lorenzo Balbi, è parte del progetto Architettura rurale in Emilia-Romagna, vincitore di Strategia Fotografia 2022, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura per la selezione di proposte di acquisizione, produzione, conservazione, valorizzazione della fotografia e del patrimonio fotografico italiano.
Il bando si configura come seconda edizione di un progetto nato nel 2020 (Strategia Fotografia 2020) e si inserisce nel quadro delle azioni istituzionali della Direzione Generale volte a promuovere e a sostenere la ricerca, i talenti e le eccellenze italiane nel campo della fotografia.
La proposta è stata ammessa al finanziamento nell’ambito di azione 1 (Acquisizione e valorizzazione), sezione II (Progetti di valorizzazione della fotografia contemporanea, che prevedano la committenza di opere e/o serie fotografiche da destinare al patrimonio pubblico).
Grazie a questo importante riconoscimento, sei nuove opere fotografiche di Guido Guidi, visibili per la prima volta al pubblico in questa occasione, entreranno a far parte della collezione permanente del museo.
Intorno a questo corpus, nello spazio della Project Room del MAMbo, contenitore tematico che dal 2018 accoglie, ricostruisce, racconta e valorizza alcune delle esperienze artistiche e culturali più rilevanti nate in territorio bolognese ed emiliano-romagnolo, la mostra presenta altre 29 produzioni fotografiche inedite di Guidi riferibili ai territori di Granarolo, Minerbio e San Giorgio di Cesena.
Per la prima volta architettura e fotografia trovano un luogo in cui esporre i caratteri di un territorio sempre meno “visibile” intersecando il lavoro visivo di Guido Guidi, figura cardine della fotografia italiana dal secondo Novecento, che ha contribuito a innovare e ridefinire lo statuto e le possibilità espressive della fotografia di paesaggio in epoca contemporanea, con le ricerche sull’architettura nella sua dimensione territoriale, che Maura Savini svolge da tempo presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna.
Se da un lato disegni, dipinti, carte e documenti storici descrivono il territorio con i modi dell’architettura, dall’altro il lavoro di Guidi arricchisce di un nuovo capitolo la lunga meditazione per immagini che fin dagli anni Sessanta l’autore romagnolo rivolge al tema del paesaggio, in particolare a quello marginale della provincia italiana.
SABOTATE con grazia un’infestazione di CHEAP al MAMbo
A cura di CHEAP
MAMbo
fino al 17 dicembre 2023
In occasione dei 10 anni di attività, il collettivo bolognese CHEAP porta al MAMbo la pratica del paste up di poster nella sfera pubblica con la mostra SABOTATE con grazia un’infestazione di CHEAP al MAMbo, visibile dal 6 ottobre al 17 dicembre 2023. CHEAP realizza all’interno del museo una serie di installazioni: pensato come un’interferenza tra lo spazio pubblico della strada in grado di produrre un riverbero nello spazio pubblico del museo comunale, il gesto di CHEAP infesta le aree espositive, dialoga con le collezioni e abita spazi imprevisti.
Il progetto vede la collaborazione del MAMbo e del suo direttore Lorenzo Balbi, la complicità di Fabiola Naldi e la totale autoproduzione di CHEAP.
Il Dipartimento educativo MAMbo proporrà alcuni momenti di mediazione per il pubblico, tutti a ingresso gratuito su prenotazione:
La ginnastica del museo – h 10:30
Una visita animata nelle sale espositive della collezione permanente MAMbo per sperimentare con il corpo e giocare con le opere attraverso approcci diversificati, azioni e movimento; dopotutto “per portare via i segreti, si fa un po’ fatica. Servono gli occhi, ma anche la schiena: è la ginnastica del museo”. Prendiamo alla lettera questa frase di Susanna Mattiangeli tratta dal libro Al Museo edito da Topipittori e illustrato da Vessela Nikolova per fare dell’arte un’esperienza davvero fortificante per mente e corpo e iniziare l’allenamento!
Destinatari> bambini e bambine dai 6 ai 10 anni
Info e prenotazioni: prenotazione obbligatoria scrivendo all’indirizzo mamboedu@comune.bologna.it entro il venerdì precedente h 13.00
Visita animata per adulti – h 11.00
Visita speciale per adulti alla collezione permanente MAMbo con una piccola attività di laboratorio per trovare nuove e personali chiavi di lettura delle opere esposte intrecciandole con la quotidianità e la contemporaneità.
Destinatari > adulti
Info e prenotazioni: prenotazione obbligatoria scrivendo all’indirizzo mamboedu@comune.bologna.it entro il venerdì precedente h 13.00.
CHEAP FOR TEENS – h 16:00
Lotta femminista, identità, diritti e libertà sono alcuni dei temi al centro del dibattito che il collettivo CHEAP propone da anni per le strade di Bologna attraverso manifesti provocatori nati da un laboratorio costante di arte pubblica. In occasione dei 10 anni di CHEAP, gli spazi del museo vengono “invasi” con una serie di interventi che ne ripercorrono i momenti più salienti e le campagne più significative. Una visita guidata e un laboratorio per riflettere e dialogare su argomenti molto attuali e vicini ai ragazzi e per diventare i protagonisti di una campagna decisamente FOR TEENS, per una città più inclusiva e in ascolto.
Destinatari> ragazze e ragazzi dagli 11 ai 14 anni
Info e prenotazioni: prenotazione obbligatoria scrivendo all’indirizzo mamboedu@comune.bologna.it entro il venerdì precedente h 13.00
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna
Tel. +39 051 6496611
www.mambo-bologna.org
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