“Nata per te”: la storia di un amore paterno che supera il pregiudizio, in una proiezione esclusiva Unifg
Diffondere narrazioni positive e valori sociali attraverso il grande schermo: nell’agenda di eventi in preparazione presso l’Università di Foggia è prevista, per la mattina del 16 ottobre 2023, la proiezione del film “Nata per te”, diretto da Fabio Mollo e basato sulla vicenda reale che ha coinvolto Alba, una neonata con sindrome di down abbandonata dai genitori biologici, e Luca, che di lì a poco ne sarebbe diventato il padre adottivo, tra mille difficoltà.
La storia di Luca e Alba Trapanese è un autentico racconto di amore genitoriale che scardina ogni pregiudizio morale, giuridico e sociale. “Nata per te”, film del 2023 diretto dal regista reggino Fabio Mollo, nasce dall’omonimo libro scritto da Luca Mercadante con lo stesso Trapanese, uno dei protagonisti della nota vicenda di cronaca che ha fatto, in pochissimo tempo, il giro del Paese. Alba ha pochi giorni di vita quando viene abbandonata in ospedale: dei genitori della bambina, portatrice di trisomia 21, non vi è alcuna traccia. Comincia dunque la ricerca, da parte del Tribunale di Napoli, di una famiglia che possa accogliere la neonata. Sarà proprio Luca, Assessore alle Politiche Sociali di Napoli e primo padre single adottivo in Italia, a proporsi per l’adozione della piccola, dopo un lungo e faticoso iter che porterà alla creazione del primo Registro affidi per i single in Italia.
“Si tratta di un’iniziativa importante per l’Università di Foggia” commenta il Rettore, Lorenzo Lo Muzio “che attiva riflessioni molto attuali sul tema dell’inclusione. Unifg ha l’ambizione di trasformarsi in un polo culturale di eccellenza, entrando a far parte di un network intellettuale di dialogo e dibattito sui temi “caldi” della vita civile del territorio – e la proiezione di quest’opera cinematografica di enorme spessore è un chiaro esempio di tale disegno”. Alla proiezione, che si terrà il 16 ottobre alle ore 9.30 presso la Città del Cinema di Foggia, saranno presenti studentesse e studenti provenienti da alcuni istituti superiori del territorio foggiano. “Lavoriamo incessantemente sui rapporti con le scuole, su come renderlo più forte e arricchente per entrambe le parti. Non si tratta solo di orientamento, che è senz’altro un obiettivo fondamentale di Unifg, ma soprattutto di formazione” spiega Giorgio Mori, Delegato rettorale alla Didattica. “Cooperare con gli insegnanti e con i dirigenti scolastici ci aiuta a creare un circolo virtuoso nel quale possano inserirsi eventi, come quello del 16 ottobre, ma anche progetti, laboratori ed esperienze di training concrete, tutto a beneficio dei giovani della città, che meritano senz’altro occasioni di crescita e sensibilizzazione sulle tematiche sociali”. Sull’impatto dell’evento “Nata per te” si esprime positivamente anche Annamaria Petito, Delegata rettorale a Pari opportunità e Bisogni Educativi Speciali: “Un’occasione di questo genere è preziosissima per la comunità Unifg e non solo: “Nata per te” è una storia potente, che contiene al suo interno numerosi sottotesti di grandissimo valore sociale. È una storia che parla di un’inclusione multidimensionale, una contro-narrazione che vuole demistificare alcuni preconcetti purtroppo ancora molto presenti nella nostra mentalità. Sicuramente un evento meritevole che rientra a pieno titolo tra le nostre politiche per la promozione sociale”.
Alla proiezione del 16 ottobre, che vedrà come ospite speciale Luca Trapanese, autore del romanzo “Nata per te” e padre adottivo di Alba; nel pubblico saranno presenti anche gli insegnanti di sostegno in formazione presso l’Università di Foggia. Ce ne parla Luigi Traetta, Direttore del Corso di specializzazione sul Sostegno in Unifg: “Il percorso formativo dei nostri corsisti è molto intenso, tra lezioni teoriche, seminari specialistici e tirocinio in presenza presso le scuole. A fronte di questo grande sforzo, tuttavia, come Università cerchiamo di preparare per loro un’offerta formativa variegata e quanto più agganciata alla realtà. Proprio per questo, creare un momento di confronto su una produzione cinematografica di tale impatto, ispirata ad una storia vera, assume una grande significatività all’interno del percorso formativo”.
Ai saluti di Luca Trapanese e alla proiezione della pellicola seguirà un confronto con Anton Giulio Mancino, docente di Cinema, fotografia e televisione presso l’Università di Macerata, e un laboratorio cinematografico con il regista e sceneggiatore Giuseppe Alessio Nuzzo, fondatore e direttore generale della mostra internazionale del cinema sociale “Social World Film Festival”. “Accogliere “Nata per te” a Foggia e in Unifg è un sogno che si realizza” dichiara Giusi Toto, Delegata rettorale alla Formazione insegnanti e alla formazione continua, nonché docente di Pedagogia Speciale presso l’Università di Foggia. “Dobbiamo continuare a parlare di inclusione, attraverso tutti i canali possibili e sperimentabili, e coinvolgere in questo dialogo continuo i futuri docenti e i futuri cittadini del nostro territorio. Gli interventi educativi che l’Università vuole e deve mettere in atto sono parte di un percorso che siamo davvero molto orgogliosi di portare avanti”. All’evento parteciperanno oltre 300 studenti di diverse scuole di Foggia e centinaia di corsisti del TFA sostegno, per permettere un apprendimento ludico fra studenti delle scuole e insegnanti in formazione nei laboratori di simulazione e realtà aumentata che seguiranno la visione del film.