Advertisement

Atelier Musicale: il quartetto tellKujira

tra jazz, elettronica e art rock

Advertisement

sabato 11 novembre alla Camera del Lavoro di Milano

 

 

Il gruppo, di cui fa parte il chitarrista Francesco Diodati, si concentra su improvvisazione,

scrittura collettiva e composizione istantanea e plasma un insieme unico composto da paesaggi sonori astratti, a tratti ambient, poliritmie audaci e timbriche industrial

 

 

MILANO – L’appuntamento in programma sabato 11 novembre alla Camera del Lavoro di Milano, sesto concerto della XXIX edizione dell’Atelier Musicale, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, rappresenta, una volta di più, la varietà di percorsi del jazz e della musica improvvisata contemporanea, sempre più aperti verso il trasversalismo degli influssi e la varietà delle fonti di ispirazione: sul palco dell’auditorium Di Vittorio si esibirà, infatti, il gruppo tellKujira (in cui spicca la presenza del chitarrista e compositore Francesco Diodati), che si concentra su improvvisazione, scrittura collettiva, strumenti preparati e accordature alternative. Come sempre, il concerto inizierà alle ore 17.30 (ingresso 10 euro con tessera associativa a 5/10 euro).

Francesco Diodati è uno degli esponenti di punta di questa linea musicale, come dimostra il suo percorso che lo ha visto collaborare con Enrico Rava (grande maestro nella scoperta di nuovi talenti), con altri giovani esponenti della nouvelle vague del jazz italiano e internazionale, con artisti famosi, compagnie di danza e teatrali e con autori pop come Erica Mou. Diodati, inoltre, ha sviluppato una serie di residenze artistiche che lo hanno portato fino in Myanmar, dove ha introdotto nella sua musica il folklore locale. Il progetto tellKujira, di cui in questi giorni esce il primo disco, è nato nell’autunno del 2020 ed è formato da musicisti di diversa provenienza, tutti accomunati dalla ricerca di nuove sonorità e di prassi performative originali, e desiderosi di entrare in contatto con le più svariate esperienze artistiche.

Il gruppo è un organismo collettivo, pensato come un anomalo quartetto d’archi dove al posto dei violini ci sono due chitarre elettriche (che offrono molteplici possibilità elettroniche), che esplora la scrittura collettiva, l’improvvisazione, l’instant composing e la dimensione timbrica, proponendo una musica composta di paesaggi sonori astratti, sonorizzazioni “ambient”, poliritmie audaci e timbriche singolari. Il fulcro del progetto è la ricerca collettiva, la capacità di portare interessi individuali al centro di una proposta comune dove lo specifico di ogni personalità artistica contribuisce ad allargare gli orizzonti della musica senza vincolarli a stili o linguaggi definiti. La suite proposta in occasione del concerto alla Camera del Lavoro è l’esempio di questo lavoro collettivo, nel quale non  sono i singoli solisti a emergere, ma la filosofia del quartetto nel suo insieme. Una prima milanese imperdibile per coloro che cercano una musica dai colori nuovi e attuali.

 

ATELIER MUSICALE – XXIX stagione

Sabato 11 novembre, ore 17.30

TellKujira quartet

Francesco Diodati e Stefano Calderano (chitarre elettriche), Ambra Chiara Michelangeli                      (viola), Francesco Guerri (violoncello).

 

Programma:

Kujira suite (movimento I / movimento II / movimento III / movimento IV).

Pièce sombre.

Tutti i brani sono composti collettivamente dal quartetto.

 

Prima esecuzione milanese.

 

Introduce Maurizio Franco.

 

Dove: Camera del Lavoro, auditorium G. Di Vittorio, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano.

Ingresso: 10 euro con tessera associativa (5/10 euro).

Abbonamento stagionale: 80 euro.

Per informazioni: 348-3591215.

Email: secondomaggio@alice.it; eury@iol.it

On line: www.secondomaggio.org

Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.

Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio (presidente Gianni Bombaci; vicepresidente Enrico Intra).

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteGerusalemme e Gaza: il nuovo libro di Massimo Giuliani
Articolo successivoAI NOMADI PREMIO ALLA CARRIERA DI AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA E VOCI PER LA LIBERTÀ PER IL LORO IMPEGNO SUI DIRITTI UMANI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui