Advertisement
LA SERATA DI VENERDÌ SERA  
DEDICATA ALL’INCLUSIONE SOCIALE ATTRAVERSO IL LAVORO  

 

Secondo appuntamento con il Gala D’Oro di Fieracavalli che ha visto protagonista AGDB Associazione Sindrome di Down con il progetto APEn’DOWN. Presentata anche l’iniziativa di coesione sociale firmata da Fieracavalli e FISE per il 2024: “mi curo di te grooming”. 

 

Advertisement
Verona, 10 novembre 2023 – Dopo il grande successo della prima serata del Gala D’oro ARTè, dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, Fieracavalli ha deciso oggi di accendere i riflettori su un’altra importante tematica: l’inclusione sociale tramite il lavoro.

 

Lo speaker di Radio Monte Carlo Maurizio di Maggio e Veronica Maya hanno accolto, nel ring d’onore del Padiglione 8, il Presidente di Veronafiere Federico Bricolo, il Presidente FISE Marco di Paola e il Presidente di AGBD Associazione Sindrome di Down Alberto Maculan, insieme a Gaia.

 

Proprio il presidente dell’associazione veronese, con Gaia, ha presentato al pubblico il progetto APEn’DOWN pensato per acquistare un Ape, trasformarla in un food truck e farla gestire completamente da ragazzi con sindrome di Down, così da creare nuove opportunità lavorative per questi ragazzi straordinari. Il veicolo itinerante, che dovrebbe essere attivo con 3 ragazzi assunti entro il 2025, frequenterà i vari mercati rionali, sagre e fiere di Verona dando loro, così, un’opportunità concreta di inclusione sociale.

 

E Fieracavalli, per dimostrare ancora una volta il suo impegno in ambito sociale, ha deciso non solo di premiare AGBD con l’Horse Friendship Cares Prize, ma soprattutto di lanciare – insieme a FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) – un nuovo progetto dedicato proprio alle persone con Sindrome di Down, dal nome mi curo di te grooming”.

 

Questa nuova iniziativa – che prenderà vita a partire dal 2024 – è volta a creare un percorso formazione per attività relative alla cura e benessere del cavallo sportivo, studiato e pensato appositamente per persone con Sindrome di Down di tutte le età, in modo da consentire loro un’ulteriore opportunità di inserimento, questa volta nel mondo del lavoro sportivo equestre. Ma non solo. La vicinanza e il lavoro con il cavallo, infatti, può concretamente migliorare la coordinazione motoria ed agire in modo positivo anche sulla sfera psichica ed emozionale di una persona con disabilità.

 

I momenti di solidarietà per Fieracavalli si chiuderanno, domani con l’iniziativa Ri.Abilitiamoci dell’Associazione Progetto Islander Onlus.

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteAI NOMADI PREMIO ALLA CARRIERA DI AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA E VOCI PER LA LIBERTÀ PER IL LORO IMPEGNO SUI DIRITTI UMANI
Articolo successivo#valgardenaskiteam: Alex Vinatzer, Nadia e Nicol Delago, Max Perathoner e Sara Thaler, insieme per la Val Gardena

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui