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Massafra. Successo Giornata della Filatelia in omaggio allo storico Paolo Catucci

Grande successo, come previsto, della Giornata della Filatelia organizzata per la ventiduesima volta, un record, del Circolo Filatelico e Numismatico “Antonio Rospo”, coordinata dal sempre attivissimo presidente Francesco Maria Rospo, con la collaborazione del direttivo ed in particolare nella consegna del “Premio Nicola Andreace”vdal segretario Nicola Fabio Assi e dal vice presidente Rocco Silvestri.

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Il fine dell’iniziativa è stato quello di far conoscere ai più giovani – e rammentare agli adulti – quanto il francobollo possa essere un importante veicolo di trasmissione dei valori e della cultura di ogni popolo. La manifestazione si è svolta lo scorso 22 novembre presso la Scuola Sec. I ° grado “A Manzoni” con il patrocinio del Comune di Massafra, della stessa scuola Manzoni, della Consulta delle Associazioni e della FSFI (Federazione Società Filateliche Italiane).

 

L’incontro si è aperto con un momento di silenzio in memoria della giovane Giulia Cecchettin e delle altre vittime innocenti di femminicidio. Hanno fatto sèguito gli interventi dei relatori preceduti da un preambolo musicale natalizio eseguito dalla banda della scuola “Manzoni”.

L’argomento di quest’anno, che è stato altresì l’oggetto dell’annullo filatelico, è consistito in un omaggio allo storico e uomo di cultura locale Paolo Catucci (direttore didattico, giornalista e scrittore, testimone e protagonista del suo tempo) che è stato “Un Maestro nella più piena accezione del termine. Un maestro che amava trasmettere agli altri non solo le nozioni del sapere, ma anche – e soprattutto– le norme del viver comunitario, della convivenza pacifica e civile. Un maestro di vita” come ha fra l’altro ricordato la prof.ssa Ileana Iacovelli che ha letto (era assente per indisposizione) la relazione scritta dal padre, medico e cultore di storia della medicina prof Gianni Iacovelli.

 

Corollario della Manifestazione

la consegna del “Premio Nicola Andreace” alla sua quinta edizione, una gratificazione intitolata al grande e indimenticabile artista, scomparso nel 2014 (presenti le figlie prof.sse Lucilla e Tiziana) che con le sue inimitabili opere di grande valore storico-culturale continua a portare la città di Massafra nel mondo. E’ dal 2019 che avviene la consegna del Premio “Andreace” (già Premio “Catacchio”), che nelle aspirazioni del Circolo vorrebbe essere – e lo è – una sorta di riconoscimento della città di Massafra assegnato a concittadini e/o corregionali distintisi nei vari ambiti della società. Per la loro immensa ricchezza professionale socio-culturale, artistica e sportiva, in ordine alfabetico, i premiati di quest’anno sono stati:assegnato per la loro immensa ricchezza professionale socio-culturale, artistica e sportiva

a questi tre personaggi:

 

 

A) Premio Nicola Andreace ad Amelia Imperio, tra le maggiori rappresentanti delľimprenditoria femminile massafrese. E’ alla guida della Imperio Maria Arredamenti, azienda che, fondata nel 1954, nel tempo ha acquisito notevole prestigio. E ne ha parlato con soddisfazione scoprendo che  il presidente del Circolo Filatelico Rospo da giovanissimo è stato anche a lavorare, seppure per poco tempo, nella sua impresa che di giorno in giorno, sempre vicina alle persone, ha aumentato la sua importanza e non solo a Massafra.

B) Premio “Nicola Andreace” al dottor Giuseppe Maraglino (classe 1947), professore a contratto di Cardiologia presso ľUniversità di Padova; specialista in malattie cardiovascolari e Medicina Interna, già Responsabile U. O. Ambulatori Cardiologici Specialistici, Screening, Pre-ospedalizzazione nelľAzienda Ospedaliera – Università di Padova.

C) Premio “Nicola Andreace” al  “Maestro Tommaso Petrelli, già delegato della Provincia di Taranto e delegato regionale e commissario tecnico/settore Forme per la Basilicata, è cintura nera VIII dan di taekwondo.Ha aperto a Massafra il suo Centro Sportivo nel 1990 e nel corso degli anni i suoi allievi hanno conquistato numerose medaglie in campo regionale, nazionale e internazionale, anche coi colori della maglia Azzurra.

Diversi i riconoscimenti ricevuti per il suo lavoro. Fra l’altro nel 2017 è stato capo della delegazione italiana al Global Demostration Taekwondo in Corea del Sud.

Petrelli ha ringraziato il presidente Francesco Rospo a tutti i consiglieri

Ha fra l’altro detto: “È stato un motivo di orgoglio e soddisfazione essere li per ricevere un riconoscimento che condivido con i miei ragazzi ”di ieri e di oggi” e con l’intero Centro Sportivo Taekwondo Massafra, per aver creduto e condiviso il mio pensiero, le mie idee e il lavoro svolto INSIEME ,professando ”’principalmente” i valori del Rispetto, onestò, lealtà e umiltà, valori che per noi non sono un semplice slogan, ma UN CREDO diventato slogan nel tempo, perché si è fortemente convinti che prima dell’atleta deve venire necessariamente l’uomo”.

 

 

Presenti la dirigente della “Manzoni”, prof.ssa Rosa Favale, l’assessora alla Pubblica Istruzione, Maria Rosaria Guglielmi e il delegato per la Puglia e la Basilicata della Federazione fra le Società Filateliche Italiane, Sergio De Benedictis, Maresciallo Donato Cito (presidente della sezione Carabinieri “Salvo D’Acquisto”), il gen. Francesco Tria. Dirigenti scolastici, docenti e studenti  dei vari Istituti cittadini.

Particolarmente apprezzato il progetto di rigenerazione urbana posto in essere dalľindirizzo Artistico del Liceo “De Ruggieri”. E di cui ne parleremo in seguito.

 

Nel padiglione B dello stesso Istituto, sono stati attivissimi  dell’Ufficio Postale temporaneo gli impiegati Anna Maria Sasso e Sabino Mastrangelo che hanno apposto su una speciale cartolina il richiestissimo annullo filatelico creato da Vitantonio Dicensi.

All’interno dello stesso padiglione la mostra dei lavori elaborati (scritti o figurativi o entrambi) degli studenti di tutte le scuole sul tema “La Massafra che vorresti”, così da
creare un ideale ponte tra il passato simboleggiato dal Catucci e dalle sue opere e il presente e il futuro rappresentati dalle nuove generazioni. Elaborati, a proposito dei quali ľassessora Guglielmi ha espresso ľinvito di farli recapitare al Comune.

 

 

 

Ampia la relazione della prof. Favale che tutti possono leggere andaNdo SUL LINK: Politicamentecorretto. Alla Giornata della Filatelia intervento del Dir. Sc. Prof.ssa Rosa Favale-

E tutti a scoprire anche la collezione di Piero Caragnano “La Massafra di ieri” con cartoline dell’800.

Ci piace ricordare che il. Circolo Filatelico e Numismatico “Antonio Rospo”. Venne fondato nel maggio del 1987 da Antonio Rospo (al quale è intitolato dal 2010), Franco Bruno (primo presidente), Vincenzo Catucci, Salvatore Ladiana, Fernando Nuzzi e Francesco Sportelli. Ha sede nel Palazzo De Notaristefano. Premiato dalla Presidenza della Repubblica, è uno tra i più attivi e importanti d’Italia, tanto che nel 2007 le Poste hanno dedicato un francobollo a Massafra (raffigurante il Castello Medievale).

Tra le sue attività da citare il Premio “Andreace”, il primo annullo italiano dedicato alla vittoria del Mondiale 2006 da parte della Nazionale maschile di calcio, annulli e allestimenti dedicati annualmente al Carnevale, al Natale nel Centro Storico, alla Giornata della Filatelia, e altre manifestazioni, che portano nel mondo le tradizioni artistico-culturali massafresi.

 

Direttivo attuale: presidente Francesco Maria Rospo, vice presidente Rocco Silvestri, segretario Nicola Fabio Assi, vice segretario Pietro Silvestri, delegato per Mottola Antonio Carriero, fotografo ufficiale Fedele Lepore, Franco Rospo jr. addetto manifestazioni. Fa parte anche Nino Bellinvia, presidente onorario.

Recapito: I° piano Palazzo De Notaristefani, via Vittorio Veneto 15 – Massafra (TA); e-mail: circolofilatelicorospo.massafra@gmail.com. Sito: https://www.facebook.com/CircoloFilatelicoRospoMassafra

Nelle foto di Fedele Lepore: 1) Gruppo. conclusione della Giornata della Filatelia. 2) Scorcio Salone della Scuola Sec. I° grado “A Manzoni”. 3 Premiazione dell’imprenditrice Amelia Imperio Colazzo. 4) Nella foto il Dirigente Scolastico Prof.ssa Rosa Favale.5) Manifesto della manifestazione.

Nino Bellinvia

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