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SI È CONCLUSA A ROMA LA QUINTA EDIZIONE DEL PREMIO LELIO LUTTAZZI PER GIOVANI PIANISTI AUTORI JAZZ

PRESSO L’AULA MAGNA DELL’UNIVERSITÀ “LA SAPIENZA”,  IN COLLABORAZIONE CON LO IUC, ISTITUZIONE UNIVERSITARIA DEI CONCERTI

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La Giuria – composta da musicisti, direttori d’orchestra e produttori di prestigio – ha decretato il Vincitore Assoluto:

VITTORIO ESPOSITO di anni 25

al quale è stata consegnata una Borsa di Studio di euro duemila offerta dalla Fondazione Lelio Luttazzi e l’invito a esibirsi nel

Concerto conclusivo del Premio Lelio Luttazzi 2023 che si terrà presso il Casinò di Sanremo, domani, venerdì 15 dicembre

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FOTO DELLA PREMIAZIONE IN ALLEGATO

 

Roma, 14 dicembre. La quinta edizione del Premio Lelio Luttazzi per giovani pianisti autori jazz si è conclusa a Roma presso l’Aula Magna dell’Università “La Sapienza”, in collaborazione con lo IUC, Istituzione Universitaria dei Concerti.

I giovani artisti selezionati per la finale (il venticinquenne Vittorio Esposito, che ha presentato l’inedito Why You Holding Off, Mum e il ventiseienne Marcello Conti, con l’inedito Cariddi; entrambi hanno poi reso omaggio al Maestro Lelio Luttazzi eseguendo brani da lui scritti: il primo, Buonanotte Rossana, dedicato alla moglie; il secondo la ballad jazz Mi piace), sono stati valutati da una giuria di prestigio, composta da: Franco Piersanti e Marco Tiso, maestri e direttori  d’orchestra, Giandomenico Ciaramella (Jando Music) e Vincent Masini (Musicamia), produttori musicali, la pianista jazz italiana famosa a livello internazionale Rita Marcotulli.

Vincitore assoluto (“Per la brillantezza del suono e la padronanza dello strumento”): Vittorio Esposito, cui è stata consegnata una Borsa di Studio di Euro 2.000,00 dalla Fondazione Luttazzi e suonerà al Concerto conclusivo del Premio Lelio Luttazzi che si terrà al Casinò municipale di Sanremo, domani, venerdì 15 dicembre.

Durante la serata di premiazione alla Sapienza, presentata da Paolo Tagliaferri, sul palco si sono esibiti Manuel Magrini al pianoforte, Massimo Moriconi (contrabassista di Mina e, ininterrottamente, di Lelio Luttazzi) e Giovanni Colasanti alla batteria.

Il Premio Lelio Luttazzi, che gode dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo fin dalla prima edizione, con i Patrocini di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Mic, Siae, Agis, NuovoImaie, Comune di Roma, Comune di Trieste, in collaborazione con Venetojazz e Casa della Musica di Trieste, ha come obiettivo scoprire i nuovi giovani talenti della musica italiana, in particolare pianisti autori jazz. Il premio è intitolato alla memoria di Lelio Luttazzi, un grande triestino che è stato musicista, direttore d’orchestra, scrittore, attore e presentatore televisivo, nonché compositore e uno dei più grandi pianisti jazz italiani. Le sue canzoni sono entrate nella storia della musica del nostro Paese. Lelio Luttazzi continua a essere una fonte d’ispirazione per tanti giovani artisti.

 

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