Importante ruolo della Polizia Locale di Massafra che attende “Nuove forze”
Scoprire la Polizia Locale e il suo ruolo. Anche attraverso un richiestissimo calendario con immagini che “parlano a tutti”.
Una soddisfazione per il sindaco avv. Fabrizio Quarto, per l’Assessore alla Polizia locale dottor Antonio D’erricoe ancora più che mai per il Comandante dott. Mirko Cosimo Tagliente, sempre attivissimo, anche in occasione nei giorni scorsi della celebrazione nella bella chiesa di San Benedetto della Festa di S. Sebastiano, patrono degli Agenti di P.L.
Ma ecco quanto hanno scritto per far comprendere appieno il ruolo della Polizia Locale.
Il sindaco avv. Fabrizio Quarto sottolinea subito che la Polizia Locale è chiamata quotidianamente a fronteggiare su ogni angolo del nostro vasto territorio i temi della mobilità, della sicurezza urbana e di molti altri campi, rappresentando il primo punto di contatto tra il cittadino e l’Amministrazione.
“Un ruolo complesso che continuiamo costantemente a valorizzare”.
E continua, precisando, che il 2024, in particolare, sarà un anno importante che vedrà crescere mezzi e organico del Corpo, assicurando nuove forze per affrontare le sfide dei prossimi anni. “Davanti a compiti sempre più difficili da assolvere, in una società moderna in continuo mutamento, al centro di una trasformazione sociale e culturale rapida, i nostri agenti guidati dal Commissario superiore Dottor Mirko Tagliente (sottolinea ancora), rispondono ogni giorno dell’anno con professionalità e abnegazione, al servizio della collettività”.
Ed infine per questo lavoro di qualità che viene svolto con grande senso del dovere, ha Voluto porgere un sincero e sentito ringraziamento, auspicando che l’attività e l’immagine della Polizia Locale di Massafra siano sempre più apprezzati dai cittadini e da tutti coloro che frequentano il territorio.
Il dottor Antonio D’errico, come assessore alla Polizia Locale, ha avuto come sua prima prerogativa, quella di aumentare l’organico del Corpo per allargare la famiglia.
E nel suo intervento ha precisato che il prossimo arrivo di “nuove forze” potenzieranno il corpo, e permetteranno di rispondere ancora meglio alle tante aspettative che i nostri concittadini ripongono nella Polizia Locale.
“Abbiamo puntato sul capitale umano che è fondamentale, ma non trascuriamo la tecnologia. Massafra cresce e affronta le numerose “sfide 4.0”.
Ed ha concluso, specificando ancora: “Stiamo investendo sulla Polizia Locale per rispondere alle esigenze di sicurezza dei cittadini e delle cittadine potenziando l’organico. Un percorso di assunzione e formazione di giovani che abbiamo iniziato un anno fa e che sta procedendo nel giusto solco”.
A concludere gli interventi il Comandante dott. Mirko Cosimo Tagliente precisando subito, senza il minimo dubbio, che “la Polizia Locale svolge sempre un ruolo complesso e articolato”.
La Città chiede, infatti, ogni giorno ulteriori sforzi, maggiore presenza degli uomini e delle donne in divisa che trasmettono fiducia e sicurezza.
“In ogni modo, nonostante il ridotto numero di operatori, la polizia locale in questi anni ha dimostrato di saper esserci e questo sebbene a livello ordinamentale ancora permangono incertezze normative, e non vengano riconosciute appieno funzioni e prerogative consolidate di fatto tra le nostre competenze”.
E ha concluso, evidenziando, che la “Polizia Locale, proprio per l’aderenza ai territori, è polizia di prossimità: pronta alle sfide di un ruolo in continua evoluzione, orgogliosa di un passato che da sempre la vede vicino al cittadino, a tutela dei più deboli e indifesi. Manteniamo intatta la convinzione di poter contribuire, con il nostro lavoro quotidiano, alla costruzione di una società più giusta dove possa essere assicurata pari dignità alle persone ed il rispetto della legge”.
Nino Bellinvia
Nelle foto. 1) La copertina del calendario con due vigilesse in servizio. 2 il sindaco Fabrizio Quarto. 3) Vigilesse danno informazioni ai turisti. 4) L’ass. alla P. L. Antonio D’Errico 3) Corso per gli agenti tenuto dal comandante Mirko Cosimo Tagliente.
