UCRAINA, LOMUTI (M5S): 800 MILIONI PER RIMPIAZZARE STINGER INVIATI A KIEV
Costi nascosti come i 14 milioni per ripristinare scorte munizioni infilati in decreto lavoro
ROMA 7 FEB – “E’ da molto tempo che il Movimento 5 Stelle denuncia le bugie del governo sul reale costo delle forniture di armi all’Ucraina. Un’operazione ‘a costo zero’ disse la Meloni in Parlamento, mentendo sapendo di mentire”, ha dichiarato in aula il deputato Arnaldo Lomuti intervenendo in discussione generale sulla proroga annuale del decreto armi all’Ucraina, parlando dei costi di ripristino delle scorte. “Penso ai costosi programmi di riarmo sottoposti alla commissione Difesa come quello da oltre 800 milioni per i nuovi sistemi di contraerea spalleggiabili o veicolari per l’Esercito, a rimpiazzo dei missili Stinger ceduti all’Ucraina. O a quelli nascosti dal governo nel decreto che cancellava il Reddito di cittadinanza, dove è stato infilato uno stanziamento da 14 milioni per aumentare la produzione di munizioni per non sguarnire le riserve strategiche nazionali intaccate dalle forniture a Kiev”, ha spiegato Lomuti.
